L'ufficio Ambiente, dichiara guerra alle zanzare. Partite in questi giorni le opere di disinfestazione e derattizzazione. Ma si chiede la collaborazione dei cittadini. Poche semplici regole da seguire per dire "addio" o quasi ai fastidiosi insetti che soprattutto in estate tormentano un po' tutti causando punture e provocando pruriti a volte insopportabili.

"È indispensabile - spiegano dall'ufficio Ambiente - evitare qualsiasi presenza di acqua stagnante, nei sottovasi, fognoli privati, contenitori, fusti, avvallamenti del terreno, bacinelle del terreno, bacinelle, barattoli, copertoni che possono trasformarsi in pericolosi focolai di zanzare. L'acqua stagnante, infatti, è l'habitat ideale per l'ovodeposizione e lo sfarfallamento delle larve".

E per prevenire le ondate di zanzare bastano poche semplici regole: "Il posizionamento di zanzariere o teli di plastica su fognoli, fusti, pozzi, il prosciugamento di pozze d'acqua e sottovasi".

Istruzioni per l'uso anche per le aree cimiteriali dove gli interventi di disinfestazione a opera del comune non sono sufficienti se "il cittadino non interviene anche nell'acqua all'interno dei propri vasi portafiori. Devono essere tolti i fiori appassiti, svuotato il vaso e lavato, rinnovata l'acqua, inserita all'interno di un vaso una pasticca antilarve (che sarà messa a disposizione presso i fiorai) e poi messi i fiori freschi".

A disposizione dei cittadini, l'ufficio Ambiente sta preparando delle brochure gratuite "per l'educazione e l'istruzione alla prevenzione, che i cittadini stessi possono venire a prendere nella sede dell'ufficio ambiente di Fiumaretta, via Tarquinia, il martedì e il giovedì dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 17.30".