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Santa Cecilia: i dipendenti pensano allo sciopero della fame

Ancora nessuna notizia da parte della Regione e dai vertici dell'istituto per il mancato pagamento di stipendi e parte della tredicesima. I lavoratori sono costretti allo sciopero

Non è cambiato niente per i dipendenti dell'Istituto Santa Cecilia. Mancato pagamento dello stipendio di gennaio, metà tredicesima ancora da recepire e i lavoratori non hanno nemmeno avuto un segno da parte di chi di dovere. Insomma una situazione davvero drammatica quella che denuncia la Cgil Fp e dalla Uil Fpl che hanno scritto al prefetto di Roma, al presidente della Regione Renata Polverini, al segretario generale del Lazio Salvatore Ronghi, al direttore della Asl RmF e ai vertici dell’istituto.

Dalle organizzazioni sindacali si preannuncia anche uno sciopero della fame: "Questa – spiegano – sarà solo la prima di una serie di iniziative per mantenere viva l’attenzione su un problema che sta diventando sempre più difficilmente gestibile e tutti, dalla politica cittadina alle istituzioni, dobbiamo fare in modo che l’esasperazione non degeneri". Inoltre aggiungono: "se chi gestisce l’istituto anticipasse economicamente quanto basta per il pagamento almeno di uno stipendio per dare respiro ai propri dipendenti e consentire loro di aspettare il resto del credito vantato".

 

 

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