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Dehors: scadono i termini, poche le istanze al Comune

A causare disagio tra i commercianti l'invio telematico della richiesta. Il delegato al Commercio e presidente Ascom Vincenzo Palombo pronto a chiedere una proroga al sindaco Tidei

Pochissime le domande pervenute agli uffici comunali da parte dei commercianti per l'installazione dei dehors. Tutta colpa della tecnologia. E il presidente Ascom e delegato al Commercio, Vincenzo Palombo è pronto a chiedere una proroga dei termini al sindaco Tidei per dare la possibilità a chi ad oggi non è riuscito a mettersi in regola, di farlo nei prossimi giorni.

A causa della nuova metologia di invio delle istanze agli uffici competenti, molti dei commercianti interessati non hanno avuto il tempo materiale di rivolgersi alle agenzie specializzate in questo tipo di operazioni. Sostanzialmente il nuovo regolamento sui dehors è quello presentato dall'ex assessore all'Urbanistica Mauro Nunzi. Regolamento che sarebbe dovuto approdare in Consiglio comunale alla fine dello scorso anno, ma che ha subito dei ritardi a causa del mancato espletamento dell'iter burocratico all'interno della Commissione incaricata. E a che dovrà tenere conto, quando finalmente l'atto sarà presentato alla massima assise cittadina, anche dello Suap e del piano viabilità. Così da risolvere finalmente i dissapori che spesso si sono causati tra commercianti e automobilisti che molte volte al posto del "solito" parcheggio trovavano i dehors installati dagli esercenti.

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