Vitali: "Coinvolgiamo Enel e Tirreno Power nella vita della città"

Coinvolgere i due poli energetici nella vita della città. A chiederlo è il consigliere d'opposizione Dimitri Vitali, che propone l'organizzazione di un convegno "una iniziativa pubblica" per coinvolgere Enel e Tirreno Power e provare "a studiare insieme soluzioni per alleggerire l'emergenza occupazionale a Civitavecchia".

Per Vitali occorre "fare presto e agire in maniera sinergica fra le forze politiche e imprenditoriali al fine di rilanciare sviluppo e crescita economica. Le imprese chiudono, gli operai ballano tra la cassa integrazione e la disoccupazione totale dopo una vita di lavoro. Credo che questa città - spiega Vitali - abbia il diritto di essere monitorata dal governo per tutto quello che ha dato in questi anni, sacrificando gran parte del proprio territorio in onore dello sviluppo industriale che serviva alla Nazione". Per quanto riguarda Tirreno Power, il consigliere comunale sottolinea come il polo energetico "non ha quasi mai partecipato alla vita sociale della città". Cosa diversa per Enel che "ha ricevuto molto da una classe politica e imprenditoriale che si è adoperata per far diventare Torre Nord uno dei poli all'avanguardia a livello internazionale, a cominciare dalla guerra per il carbone, e non si può pensare che i soldi versati in questi anni nelle casse comunali, possano essere l'unico risarcimento per questi sacrifici". Per Vitali, davanti alla crisi occupazionale in atto, questi due colossi dovrebbero "guardarsi al proprio interno", mentre con compiti diversi dovrebbero "interagire con l'amministrazione comunale per cercare di far capire come intendono se intendono puntare e credere in questa città". E si augura che l'amministrazione "possa adoperarsi per organizzare delle iniziative che arrivino a coinvolgere sia Enel che Tirreno Power e spingerle a partecipare con operazioni concrete alla vita sociale del nostro territorio".