rotate-mobile
Civitavecchia Civitavecchia / Via Terme di Traiano

Eleggibilità Tidei, Vitali (Pdl): "Un caso di valenza nazionale"

Il capogruppo Pdl Dimitri Vitali esprime le sue considerazioni sul ricorso presentato dal civitavecchiese Vincenzo Di Francesco sul sindaco Pietro Tidei

Un ricorso, quello su cui dovranno esprimersi i giudici civitavecchiesi, sulla eleggibilità o meno del sindaco Pietro Tidei, destinata a diventare un caso nazionale. Questo, almeno, è quello che pensa il consigliere del Pdl Dimitri Vitali. Il motivo che porta il consigliere d'opposizione a pensare ciò è molto semplice. "In base all'esito della causa, che potrebbe far decadere Tidei dalla carica di sindaco, verrà stabilito un principio generale a carattere nazionale. Sarà infatti finalmente chiaro - spiega Vitali - se un parlamentare della Repubblica, per candidarsi a sindaco, deve preventivamente dimettersi dalla carica di onorevole. Dimissioni che nel caso opposto, ovvero per un sindaco che vuole candidarsi al Parlamento, sono già obbligatorie per legge".

E ancora: "Se si parte dal presupposto che il principio che impone le dimissioni in quest'ultimo caso consiste nell'esigenza di garantire parità di condizioni fra i concorrenti della tornata elettorale, possiamo dedurre che le dimissioni preventive alla campagna elettorale dovrebbero venire richieste anche per un Parlamentare candidato sindaco, almeno in teoria. E' per questo che, al di là dell'esito, la sentenza attesa nei prossimi giorni, per la quale la magistratura è chiamata ad esaminare per la prima volta questa fattispecie, avrà senz'altro notevoli conseguenze, anche nell’immediato, nell’ambito dello scenario politico nazionale. Penso ai numerosi Parlamentari in tutta Italia come ad esempio Leoluca Orlando a Palermo, che rischiano di perdere la “poltrona” di sindaco per non essersi dimessi nei tempi giusti".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Eleggibilità Tidei, Vitali (Pdl): "Un caso di valenza nazionale"

RomaToday è in caricamento