Rubinetti a secco, tornano i 25 litri al secondo di Acea
Ad annunciarlo l'assessore ai Lavori Pubblici Mirko Mecozzi: "Nelle prossime ore la situazione idrica dovrebbe tornare alla normalità"
I rubinetti sono ancora a secco. I cittadini lamentano ancora carenza d'acqua. Soprattutto oggi che Nerone ha fatto il suo ingresso in città. E tra lamentele, acqua che manca e torna solo quando i serbatoi sono pieni, le autobotti messe a disposizione da parte del Comune, ora arriva anche l'annuncio dell'assessore ai Lavori Pubblici Mirko Mecozzi. "Siamo riusciti a riottenere i 25 litri al secondo che Acea ci aveva sottratto. In poche ore la situazione idrica in città dovrebbe tornare alla normalità".
Ora, resta solo da vedere se quei 25 litri al secondo in più riusciranno a bastare per i civitavecchiesi. Che nonostante le raccomandazioni da parte dei vertici del Pincio "occhio agli sprechi", hanno comunque bisogno di lavarsi, rifocillarsi e mangiare. E certamente una doccia in più non potrà essere considerata uno spreco ma una necessità. Si rischierebbe altrimenti di aggirarsi in città con strani "odori" nell'aria. E lo scenario, anche per i croceristi e turisti che si aggirano per Civitavecchia, anche solo per andare a prendere il treno che li conduca a Roma, non sarebbe certamente un buon biglietto da visita.
E sull'estate a secco interviene anche il Popolo della città: "Un'estate così a secco non si ricordava da almeno una decina di anni. Il sindaco Tidei vuole portare l'acqua calda della Ficoncella a valle, giù fino alla Marina di Civitavecchia. Lui dice. È lo stesso Sindaco che una quindicina di anni fa e una mezza dozzina di mandati elettorali in meno, annunciava che il compianto Michael Jackson avrebbe fatto di Civitavecchia la nuova capitale mondiale di Pippo, Pluto e Topolino. Per cui - proseguono dal popolo della città - noi civitavecchiesi ci accontenteremo se riuscisse a portare l'acqua potabile nei rubinetti delle nostre case, a secco dall'inizio dell'estate".