Futuro assetto istituzionale del territorio, l'Italia dei valori non si esprime
Due i motivi messi in evidenza dal movimento politico locale per spiegare le ragioni che hanno portato a non esprimere alcuna decisione: "Tutto dovrebbe rimanere come prima"
Nonostante la condivisione di dover coinvolgere la città sul futuro assetto istituzionale del territorio, Italia dei valori non dice la sua. I motivi due:
"In primis - spiegano in una nota - la mancanza del Decreto attuativo sulle competenze dell'Area metropolitana e quindi l'assenza fondamentale di alcuni elementi necessari per una scelta efficace e consapevole. Secondo - aggiungono - perché erano stati presentati ricorsi alla Corte Costituzionale. Voci di corridoio sempre più insistenti- asseriscono dalle fila del movimento politico locale - sostengono che il pronunciamento sarebbe imminente (6 novembre) e, peraltro, a favore dei ricorrenti. In sostanza tutto dovrebbe rimanere come prima, e non sarebbe la prima volta nel nostro Paese".
