rotate-mobile
Trastevere Lungotevere dei Tebaldi

Lungotevere terra di nessuno, tra parcheggiatori e venditori abusivi

Cala la sera e la zona tra Lungotevere dei Tebaldi e Ponte Sisto diventa un suk fuori controllo. I commercianti: "I tanti nostro sforzi in fumo"

Parcheggiatori abusivi e ambulanti: Lungotevere dei Tebaldi e Ponte Sisto le zone prese di mira. Sono almeno sei i parcheggiatori che si dispongono dalle 21 per tutta la notte su entrambi i lati del Lungotevere, impossibile sfuggire per gli automobilisti costretti così a pagare due volte il park. Le strisce blu sono infatti attive fino alle 23 di sera: "Assurdo e ingiusto" dice Marco Lievi, che martedì sera si trovava sul Lungotevere dei Tebaldi: "Ho dovuto pagare sia il posto come sosta a pagamento per evitare la multa ma anche il parcheggiatore. Impossibile sfuggirgli, appena mi sono fermato con la macchina si è avvicinato al finestrino. A quel punto era inutile discutere, ho speso 5 euro di parcheggio per una sosta di 3 ore".

"Poi – aggiunge – mi sono reso conto che sono solo da questa parte del Lungotevere, verso piazza Trilussa invece la zona è libera. Immagino perché carabinieri e vigili urbani sono presenti per il controllo dei locali".

Ma non solo parcheggiatori abusivi. Al calar della sera Ponte Sisto si trasforma in un vero e proprio suk a cielo aperto: ambulanti abusivi occupano lo spazio pedonalizzato vendendo cappelli, collanine e souvenir della Capitale senza alcuna autorizzazione. E ancora, intorno alle 23 non si vendono solo oggetti, ma gli ambulanti “cucinano” anche: vendono pannocchie, cornetti e bevande senza alcuna autorizzazione o controllo alimentare.

Una violazione dunque, e anche un pericolo per turisti e stranieri: "Abbiamo fatto tanto per riqualificare la zona" dice un commerciante di zona "poi la sera assisti a questo spettacolo che non fa bene alla città e a noi imprenditori".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lungotevere terra di nessuno, tra parcheggiatori e venditori abusivi

RomaToday è in caricamento