Trastevere Trastevere / Piazza di Sant'Egidio

Omicidio Simmi, svolti ieri mattina i funerali

A salutare Flavio erano presenti stamattina molti amici e colleghi, oltre che i familiari. Il parroco: "La vita di Flavio è stata tentata molte volte, ma quattro anni fa ha riconosciuto la voce del Signore"

Redazione 15 luglio 2011 10:22

Si sono svolti ieri mattina, nella Basilica di Santa Maria in Trastevere, i funerali di Flavio Simmi, il giovane romano di 33 anni ucciso la scorsa settimana in un agguato nel quartiere Prati. Davanti all'altare, oltre alla bara di colore bianco, sulla quale il padre si é gettato in lacrime, erano presenti delle corone di fiori e molti bigliettini con messaggi d’affetto per il giovane. Alla celebrazione del rito funebre hanno partecipato tante persone, tra cui gli amici, i familiari di Flavio e i negozianti di Trastevere, che il giovane frequentava per lavoro.

Nelle prime file, sulle panche, erano seduti il padre Roberto, la madre Lauretta, la sorella Elisabetta e la moglie Paola. A celebrare il funerale è stato il Parroco della Basilica, Don Marco Gnavi, che ha scelto le seguenti parole per ricordare il ragazzo: “Bisogna fare un grande silenzio di fronte a una morte così violenta e ingiusta. La vita di Flavio è stata tentata molte volte quando era più giovane, ma quattro anni fa ha riconosciuto la voce del Signore, che ha parlato al suo cuore, spiegandogli il significato della vita. In questi ultimi mesi Flavio aveva iniziato a sentire l'aggressione del male da cui voleva tenersi lontano, percependo quanto la vita, esposta tutti i giorni, fosse preziosa”.

Al termine dei funerali la bara bianca di Flavio è uscita dalla chiesa accompagnata da un lungo applauso da parte di tutti i presenti. In tanti, piangendo, si sono chinati baciando il feretro per l'ultima volta, prima del suo trasporto al cimitero del Verano. (fonte ANSA)