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"Cacciati dall'assessore Pd". Il centro Giovani di Trastevere torna al centro delle polemiche

Confartigianato giovani: "Il patrocinio era del municipio, siamo stati allontanati". L'assessore: "Non potevano stare in terrazza, e non era presente il referente dell'evento"

"Non siete in regola, ve ne dovete andare". Così, a male parole, l'assessore alla scuola del I municipio, Giovanni Figà Talamanca, avrebbe allontanato i ragazzi della Confartigianato dal centro giovani municipale, perché a suo dire non autorizzati a occupare gli spazi del terrazzo. Gli interessati invece denunciano: "Ci ha urlato contro, eravamo una ventina, la sua voce si sentiva dalla strada, abbiamo dovuto chiamare il 112, ed avevamo i permessi". Ancora una querelle intorno agli spazi di via della Penitenza (aperti dal municipio a guida dem nel mese di marzo 2015) alla vigilia delle elezioni delle cariche direttive. 

"E' arrivato all'improvviso e ci ha detto che ce ne dovevamo andare perché non eravamo autorizzati, ma l'evento è stato patrocinato dal I municipio, è assurdo" raccontano a RomaToday i membri dell'associazione Future is Now, organizzatrice degli Stati Generali dell'Arte, evento ospitato nei locali trasteverini dal 25 maggio al 4 giugno, con artisti, studenti e galleristi di livello internazionale. E' la seconda edizione, con il patrocinio appunto del parlamentino di via della Greca e quello di Confartigianato giovani, i cui membri però sono stati allontanati dall'assessore alla Scuola.  "Ce ne siamo andati per non alimentare ancora di più le polemiche, ma è stato assurdo" ha denunciato Simone Cenci, presidente dell'organizzazione. I fatti risalgono al 1 giugno. "Eravamo sulla terrazza del centro per una sessione di ginnastica, inserita nel programma degli Stati Generali, ci è stato detto che non ci potevamo stare". 

Ma la storia, secondo quanto dichiarato da Talamanca, non sarebbe andata esattamente così. Raggiunto telefonicamente dal nostro giornale, fornisce una diversa versione dei fatti. "Mi sono ritrovato a passare dal centro, si stava allestendo una mostra e non era presente il referente dell'evento degli Stati Generali, il direttore dell'associazione, quindi a tutela di spazi che comunque sono pubblici ho preferito riprendere le chiavi. Tutto qui". Ma la kermesse sportiva in terrazza non era nel programma? "Non risulta. L'ho fatto semplicemente per precauzione non avendo riscontri nell'immediato dal referente che non era sul posto. E comunque tutto il resto si è svolto regolarmente"

ELEZIONI E POLEMICHE - Intanto domani, dalle 9 alle 19, saranno aperti i seggi per l'elezione del presidente e dei componenti del comitato di gestione. E anche quest'anno, come già nel 2015, a centro appena aperto, non sono mancate le polemiche da parte delle forze di opposizione. Troppo stretti a detta delle minoranze in Aula il tempo stabilito per consentire "un'adeguata condivisione di regole e modalità di svolgimento delle stesse, nonostante nella Commissione Servizi Sociali del I municipio si fosse deciso all’unanimità di prevedere più tempo per la convocazione delle elezioni" hanno scritto in nota i gruppi di opposizione del parlamentino per conto dei rispettivi capigruppo, Stefano Tozzi (Fratelli d’Italia), Giusy Campanini (Movimento 5 Stelle), Adriano Labbucci (Sinistra per Roma), Marco Veloccia (Lista Marchini), Maurizio Esposito (Gruppo Misto) e del Presidente della Commissione Trasparenza, Lorenzo Santonocito (Fratelli d’Italia). 

Due anni fa, ricordano, "il Consiglio municipale bocciava la ratifica del comitato di gestione appena eletto e la successiva nota del Segretariato Generale criticava l’assenza di un’adeguata pubblicizzazione del centro e l’inopportunità di alcuni atteggiamenti risultati di parte". Ora "l’assessore Talamanca e la sua maggioranza ci riprovano".


 

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