Testaccio, ancora movida violenta: pestati due universitari
In sette hanno prima accerchiato e poi picchiato i due giovani ventenni. Dietro l'aggresione uno sguardo di troppo. Tre dei sette aggressori sono stati rintracciati e denunciati: due sono minorenni
Redazione
22 giugno 2009 10:44
“Cosa hai da guardare?”. E' iniziata così l'aggressione che sabato ha portato al pestaggio di due universitari ventenni in via di Monte Testaccio. Uno sguardo di troppo, una frase poi l'accerchiamento. A farne le spese i due universitari che sono stati ricoverati in condizioni non gravi al San'Eugenio dove hanno ricevuto una prognosi di sette giorni.
Degli aggressori, in tutto sette persone, tre sono stati fermati dai carabinieri: due sono minorenni, di 17 anni, tutti hanno precedenti per rissa.
Secondo la ricostruzione la rissa sarebbe scoppiata attorno alle due per uno sguardo di troppo. Uno dei presunti offesi dallo sguardo, insieme con altri sei amici, accerchia i due universitari e da quel momento calci e pugni sommergono le due vittime. Ad interrompere il pestaggio l'arrivo dei carabinieri che ha messo in fuga gli aggressori i quali però sono stati rintracciati poco dopo.
La zona è stata teatro già di altri episodi di violenza in passato. Il 29 marzo in via del Gazometro è stato ucciso Gianfranco Bonavita, mentre una settimana più tardi in via di Monte Testaccio fu accoltellato un diciannovenne da “er malavita”, un minorenne già noto alle forze dell'ordine.
Degli aggressori, in tutto sette persone, tre sono stati fermati dai carabinieri: due sono minorenni, di 17 anni, tutti hanno precedenti per rissa.
Secondo la ricostruzione la rissa sarebbe scoppiata attorno alle due per uno sguardo di troppo. Uno dei presunti offesi dallo sguardo, insieme con altri sei amici, accerchia i due universitari e da quel momento calci e pugni sommergono le due vittime. Ad interrompere il pestaggio l'arrivo dei carabinieri che ha messo in fuga gli aggressori i quali però sono stati rintracciati poco dopo.
La zona è stata teatro già di altri episodi di violenza in passato. Il 29 marzo in via del Gazometro è stato ucciso Gianfranco Bonavita, mentre una settimana più tardi in via di Monte Testaccio fu accoltellato un diciannovenne da “er malavita”, un minorenne già noto alle forze dell'ordine.
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22 giugno 2009 10:44
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