Differenziata a Testaccio: "Senza multare chi sbaglia è un totale fallimento"
Una lettrice si lamenta del sistema di raccolta differenziata 'duale' attivo da anni nel quartiere Testaccio. "I cittadini non la fanno, buttano tutto dove capita. Il puzzo è insopportabile"
Bidoncini per umido e indifferenziata nel cortile di casa, secchioni blu e bianchi per plastica, vetro e carta sulla strada. E' il sistema di raccolta dei rifiuti duale, ampiamente consolidato a Testaccio, quartiere pioniere del nuovo metodo di raccolta.
Nuovo si fa per dire, in realtà lì è attivo dal 2009, poi è stato esteso ad altre zone cittadine. Nel tempo gli oppositori del 'duale' non sono mancati. Un metodo fallimentare? Per alcuni sì, ma la colpa sarebbe in parte dei residenti, e di chi non li 'punisce'.
"MULTE SALATE A CHI SBAGLIA" - "Se il Comune non multa chi non fa la raccolta è tutto inutile" tuona Assunta, residente da 10 anni nel quartiere, ma con esperienze anche all'estero che gli hanno mostrato come un atteggiamento sensibile al problema possa fare la differenza. Atteggiamento che a detta della donna tanti abitanti del quartiere non avrebbero.
LITI FRA CONDOMINI - "Il vero punto è che la gente non differenzia, buttano tutto nell'indifferenziato e così è assolutamente inutile. Perché non far pagare multe salate a chi sbaglia o finge di sbagliare?". Da qui le liti tra condomini. "Quando vedo qualcuno che fa errori glielo faccio notare e in diverse occasioni mi sono messa anche a discutere".
I TEMPI - Altra questione sono i tempi di raccolta, forse troppo dilatati. "Passano per l'umido un giorno sì e uno no" ci spiega Assunta "ma ora col caldo il puzzo è insopportabile". Cattivo odore negli spazi comuni, specie nei condominii sprovvisti di androne esterno o cortiletti interni e specie nei weekend e nei mesi estivi, quando ai cittadini indisciplinati si aggiungono i 40 gradi africani.
