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Sabato, 20 Aprile 2024
Testaccio Testaccio / Via Marmorata

Campo Testaccio verso la bonifica: "Impianto ecosostenibile che sia gioiello del rione"

Sabato mattina il progetto dello storico Roma Club di Testaccio, che partecipa a un bando di Acea da 30 mila euro, è stato presentato all'assessore capitolino a Scuole e Sport, Paolo Masini, e alla presidente del I Municipio, Sabrina Alfonsi

Energia elettrica con pannelli fotovoltaici e panchine in legno al posto degli spalti, per lasciano aperto il perimetro di gioco, senza barriere architettoniche. Così lo storico Roma Club del quartiere Testaccio immagina il campo sportivo, gloria del quartiere e della storia giallorossa e abbandonato al degrado da anni. Sabato mattina il progetto, che partecipa a un bando di Acea da 30 mila euro, è stato presentato all'assessore capitolino a Scuole e Sport, Paolo Masini, e alla presidente del I Municipio, Sabrina Alfonsi.

Si punta alla valorizzazione architettonica del quartiere, sostituendo il tessuto urbanistico-edilizio con uno diverso, ecosostenibile, e che guardi all'insieme del territorio. Un progetto, spiega l'avvocato del Roma Club Testaccio Rita Brandi, i cui proventi "verranno devoluti alle famiglie meno abbienti del rione: il nostro unico interesse è quello di restituire alla cittadinanza un luogo per lo sport aperto a tutti".

A spiegare i dettagli ai presenti, l'architetto che ha curato il progetto, Pietro Mencagli. "Nel parcheggio antistante ci sarà un area giochi per bambini, con l'energia prodotta dai pannelli fotovoltaici potremo allestire anche delle postazioni per ricaricare le bici elettriche, mentre la raccolta dell'acqua piovana sarà utile per l'irrigazione. Il tutto nel pieno rispetto della legalità e senza speculazioni".

"Il 5 maggio - ha spiegato Masini - dovrebbe uscire la decisione del Consiglio di Stato e poi convocheremo la prima assemblea pubblica per avviare un percorso condiviso di riqualificazione dell'area. Serve un intervento di sistema visto che l'impianto confina con delle case, a poca distanza dalle scuole del rione". La presidente Alfonsi ha sottolineato di voler "togliere qualunque dubbio sul fatto che il campo Testaccio è una delle priorità di questa amministrazione e non si devono più ripetere errori del passato che la comunità ha pagato oltre misura".

E ancora: "Chiudere in modo positivo una ferita aperta che si trascina da troppi anni, con un cantiere che doveva realizzare un servizio e nello stesso tempo restituire al quartiere un campo di calcio riqualificato, ma che invece è rimasto solo una buca fonte di continuo degrado, è stato fin dall'inizio uno dei nostri principali obiettivi. Oggi finalmente possiamo cominciare veramente a lavorare per il futuro".

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