rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Testaccio

Campo Testaccio, riparte la contestazione: "E' un monumento all'abbandono"

Davanti lo storico impianto di gioco un flash mob con tanti cittadini delusi. Cipolletti (FdI): "Va messo a disposizione del quartiere"

Un impianto dal passato glorioso che in tanti chiedono abbia anche un radioso avvenire. Il futuro del campo Testaccio, lo stadio dell’As Roma per un decennio, ancora non è ben delineato. Per questo decine di persone si sono presentate, fuori i cancelli di via Zabaglia, per rivendicare la necessità di passare “dalle parole ai fatti”:

“Tra i primi atti per le politiche sportive del futuro Sindaco che governerà Roma dei prossimi cinque anni, insieme alla riqualificazione dello Stadio Flaminio, dovrà essere quella di effettuare un bando con evidenza pubblica aperto alle associazioni e società sportive dilettantistiche del territorio romano, per il recupero di Campo Testaccio”, ha dichiarato Roberto Cipolletti, presidente regionale dell'ASI candidatosi con Fratelli d’Italia al consiglio comunale di Roma. Con lui, in via Zabaglia al flash mob, si sono presentati tifosi romanisti e abitanti del quartiere e la candidata al Municipio I “Roma Centro Storico” Danila Marcaccini.

L’impianto è stato interessato, nel corso della recente consiliatura, da due proposte. Una prevedeva di destinare il rettangolo da gioco alla pratica di diverse discipline, tra cui il calcio a 5 ed il paddle. Il  progetto contemplava anche la realizzazione di un ristorante ed una piscina. Ma è sembrato “troppo costruito”, secondo i tecnici del Campidoglio, per un’area che invece è soggetta a stringenti vincoli. L’altro progetto prevedeva invece il coinvolgimento della Lega Nazionale Dilettanti .

“Negli ultimi cinque anni, anche se il problema parte da più lontano – ha commentato Cipolletti - sono stati recepiti due Project finance ai quali non hanno dato risposte ufficiali e definitive. Il Dipartimento Sport di Roma Capitale ha inviato una lettera al Presidente della Lega Dilettanti spiegando l’impossibilità di attivare una concessione per un campo di Calcio a 11 – ha dichiarato il candidato di FdI al Campidoglio -  Quel che è certo che anche Campo Testaccio rimane un monumento all’abbandono quando potrebbe essere messo a disposizione del quartiere e rappresentare un polo storico-culturale legato alla Roma. Il problema di Campo Testaccio va risolto e con esso porre rimedio a molti impianti sportivi comunali a cui e' scaduta la concessione e che rischiano di fare la stessa fine”.

Il malcontento è diffuso. Secondo Emmanuel Mariani, del Roma Club Testaccio, sono state “disattese le aspettative delle associazionii”. E questo perchè “dal 2015 pensavano che almeno un campo di calcio potesse tornare a vivere in uno dei rioni più popolari e frequentati del Centro Storico della Capitale. Circa 7 anni poi per dirci solo oggi, soprattutto alle associazioni e comitati che da anni si battono, che non ci sarebbero le misure per un campo regolamentare?”. Testaccio reclama il suo rettangolo di gioco. 

campo testaccio foto 2-2-2

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Campo Testaccio, riparte la contestazione: "E' un monumento all'abbandono"

RomaToday è in caricamento