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Centro Ghetto / Via della Reginella

"Memorie D’Inciampo a Roma": nel I municipio tre pietre per le vittime dell'Olocausto

Oggi la cerimonia di installazione

Oggi si è svolta oggi la nona edizione di "Memorie D’Inciampo a Roma" con il patrocinio del primo municipio e sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica: l’artista tedesco Gunter Demnig ha installato 11 Stolpersteine (pietre d’inciampo) in diversi municipi di Roma Capitale, di cui tre tra Prati e il Centro storico. 

Il progetto prevede l’installazione di sanpietrini con la superficie in ottone, davanti alle abitazioni di persone che sono state deportate durante la persecuzione nazista, con incise nome e cognome del deportato, data e luogo di deportazione e, quando nota, la data della morte.

Le prime due pietre sono state poste in via della Reginella 27, in memoria di Virginia Piazza e di Pacifico Di Consiglio. La terza pietra in Via Dei Delfini n.14, in memoria di Ester Mieli. Alla cerimonia hanno partecipato anche alcuni ragazzi dell’Istituto Comprensivo Regina Margherita e Ugo Foscolo che hanno eseguito due brani di tradizione ebraica.

Questo progetto prende vita nel 1995, anno in cui i primi Stolpersteine sono stati installati a Colonia; da allora questa straordinaria mappa della memoria europea si è ampliata fino a comprendere oltre 60.000 pietre.

"Partecipo a questo evento per il quinto anno consecutivo, ed è sempre un momento molto emozionante. L’inciampo non è solo un inciampo fisico ma mentale e spinge i passanti ad interrogarsi e a chiedersi quanto sia accaduto in quel posto, in quel determinato giorno. È una testimonianza di come sia necessario intrecciare continuamente presente e passato, per non dimenticare e per fare sì che un tale orrore non si ripeta mai più" dichiara la presidente del primo municipio Sabrina Alfonsi.

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