Fioriere e piante per impedire la sosta selvaggia: in via degli Zingari è guerrilla gardening
Al Rione Monti, davanti le vetrine ed i portoni, sistemati dei grandi vasi. Servono ad impedire la sosta selvaggia ed a restituire spazi vitali ai cittadini
Fiori e piante al posto delle auto. Via degli Zingari, nella notte tra il 24 ed il 25 settembre, è stata protagonista di un’operazione di guerrilla gardening.
La sosta selvaggia
Nel centralissimo Rione Monti, gli automobilisti che sono alla spasmodica ricerca di un parcheggio, finiscono tavolta per posteggiare davanti ai portoni. Un comportamento che ha finito per esasperare qualche residente, stanco di dover lottare per entrare ed uscire dalla propria abitazione.
L'azione di guerrilla gardening
Per contrastare il malcostume di qualche automoblista, approfittando delle tenebre ed anche del temporaneo transennamento di via degli Zingari, causato dai lavori di sistemazione del manto stradale, dei residenti che vogliono restare anonimi hanno deciso di passare all’azione.
Spazi restituiti ai cittadini
“Restituiamo ai cittadini gli spazi vitali, usando la gentilezza e la bellezza delle piante. Questa azione ridisegna la strada e la restituisce alle persone che tutti i giorni la vivono. Basta auto e parcheggi abusivi nel centro di Roma - hanno dichiarato gli anonimi guerriglieri del verde - mettete piantine davanti ai portoni”.