Z.C., 50enne napoletano, è stato notato da una pattuglia del Commissariato Casilino Nuovo, diretto dal Dr. Antonio Roberti mentre tentava di appioppare il “pacco” ad un automobilista fermato in strada. I suoi movimenti sono stati sorvegliati dai poliziotti che non si sono lasciati sfuggire la “tipica” sostituzione dell’articolo posto in vendita con una confezione contraffatta ed hanno bloccato ed arrestato il truffatore.

Per smerciare i suoi “pacchi” è venuto a Roma e ha noleggiato uno scooter alla Stazione Termini. Poi ha fatto in modo di incontrare il cliente giusto, per fargli credere di acquistare un computer ed un telefono di ultima generazione, appioppandogli invece il classico “pacco” con all’interno delle riviste al posto dei preziosi articoli. L’abile manovra con la quale il napoletano ha sostituito i due involucri giustamente uguali, ha dato il via ai poliziotti per intervenire.

I due agenti si sono divisi, mentre uno andava verso il truffatore, l’altro a bordo dell’auto della Polizia faceva inversione per chiudere l’altra via di fuga. Nonostante il repentino tentativo di dileguarsi a bordo dello scooter, Z.C. è stato bloccato ed arrestato. All’interno del sottosella del mezzo, i poliziotti hanno ritrovato il , serviti a catturate l’attenzione della vittima, all’interno di una custodia uguale a quella pronta per essere consegnata all’acquirente, ma piena di riviste. Negli uffici del commissariato Z.C. è stato arrestato per tentata truffa in flagranza. Sono invece in corso le indagini dei poliziotti per determinare l’origine ed il proprietario del computer e del telefono.