Borghezio distribuisce pane all'Esquilino
Nelle sue visite non ha perso l'occasione per fare politica e ha attaccato "le politiche suicide hanno consegnato un rione storico di Roma agli immigrati"
Un eurodeputato della Lega in un tour nei luoghi di Roma con la maggior concentrazione di stranieri. Mario Borghezio, candidato per la Lega Nord in Lazio, Toscana, Marche e Umbria alle prossime elezioni europee, questa mattina ha visitato l' Esquilino, il rione multietnico di Roma. Tutti i negozi, un tempo di antica gestione, ora sono gestiti da immigrati e così il leghista ha commentato: "Non sono razzista e non ho nulla contro gli immigrati che lavorano onestamente, ma dobbiamo difendere la nostra identità e dare la priorità nel lavoro e nella assistenza sociale agli italiani".
Come seconda tappa del tour un lungo giro in Piazza Vittorio Emanuele. Tra una bancarella e l'altra del mercato l'eurodeputato ha partecipato, insieme a una associazione romana, alla distribuzione gratuita del pane alle famiglie italiane. La distribuzione del pane vuole essere per la Lega un modo per stare vicini a tutte le famiglie in difficoltà in questo periodo di crisi e anche un momento per fare della politica e portare il messaggio antieuropeista dei verdi. Quindi "er pane de Roma per la nostra gente - dichiara Borghezio - vuole essere un gesto simbolico, nazional popolare, con cui la Lega ora alleata con il Front National di Marine Le Pen, vuole dimostrare la propria vicinanza agli italiani in questo momento di difficile crisi, contro il carovita causato dall'Euro e contro le politiche anti sociali imposte da Bruxelles. Dobbiamo recuperare la nostra sovranità monetaria".
Il candidato a Bruxelles non ha mancato di visitare anche alcune piccole botteghe storiche del quartiere che nonostante la crisi continuano a mandare avanti la loro attività familiare: "botteghe storiche del rione, che resistono nonostante le politiche suicide - conclude il leghista Borghezio - che stanno consegnando un rione storico di Roma agli immigrati".
