Fori Imperiali, prima prova traffico: quasi 500 mezzi l'ora, Merulana nel caos
I romani sono tornati in città, tanti spaesati per la nuova viabilità. Un vigile: "Qui sarà l'inferno". Davanti al Colosseo 492 mezzi in un'ora
Prova traffico (quello vero) ci siamo: questa mattina ai Fori Imperiali la "pedonalizzazione", o comunque la si voglia chiamare, si confronta con un flusso di auto certo più vicino alla realtà di quanto non fosse il 4 agosto, quando il progetto è stato battezzato.Tanti romani sono tornati in città, ancora le scuole sono chiuse, ma da oggi i riflettori sono puntati su quel quadrante di viabilità a rischio caos.
QUASI 500 MEZZI IN UN'ORA - Tra bus, taxi, ncc, auto delle forze dell'ordine, camioncini Ama e macchine autorizzate, questa mattina davanti al Colosseo sono passati in un'ora 492 mezzi. Un pò troppi rispetto a quel 70 auspicato dal sindaco dopo il primo mese di rodaggio e certo lontani da quel 'Just walk or bike it' -a piedi o in bicicletta- che campeggia su manifesti esultanti sparsi in città.
Il limite a 30 lo rispettano in pochi, pochissimi. Forse perché oggi degli autovelox mobili che il 10 agosto hanno multato 160 veicoli in poco più di tre ore non c'era traccia. Via libera dunque a chi non può fare a meno di schiacciare l'acceleratore.
A gestire l'incrocio 'nero' -via Annibaldi, vie dei Fori, via Labicana- ancora gli agenti della Polizia Munipale, che non sembrano proprio ottimisti. "Non va, qui le persone sono appena tornate dalle ferie e non capisco niente, sono spaesate. Noi stiamo qui e cerchiamo di fare il possibile, ma appena riapriranno le scuole sarà un inferno". 'Stiamo qui' fino a quando? "Se le cose non migliorano credo proprio che ci staremo per sempre". La vigilessa risponde a fatica, letteralmente assalita da cittadini che chiedono informazioni.
CARTELLI E INDICAZIONI - "Per andare al Celio, per andare a San Giovanni, per andare a Termini?" I cartelli continuano a confondere. Chi ha sempre imboccato via Labicana per andare a San Giovanni raggiungeva la piazza svoltando a destra in fondo alla via.
Ora, sui cartelli, San Giovanni è indicato sulla corsia di sinistra, che una volta imboccata non permette alcun cambio, neanche ai furbi che tenterebbero la sterzata finale visto il new jersey in cemento che separa le corsie.
Prendendo la sinistra quindi non si va più su via dell'Amba Aradam, come permesso in precedenza, ma si è costretti ad arrivare a San Giovanni facendo il giro largo da viale Manzoni. E poi c'è via Merulana, che se caotica lo è sempre stata, sembra destinata a peggiorare.
VIA MERULANA - Auto parcheggiate in doppia fila, auto incolonnate a 'due all'ora', auto sul marciapiede, sulle strisce, auto ovunque. Un imbuto di macchine che manda su tutte le furie residenti e commercianti. Che, si sa, sono sul piede di guerra e pronti a scendere in campo il 12 settembre per una protesta che rischia di essere la prima di una lunga serie.
Intanto alle 9.30 di giovedì 5 settembre, presso la sede dall'assessorato Roma Produttiva, è previsto un incontro degli assessori capitolini Marta Leonori e Guido Improta e del presidente del I Municipio, Sabrina Alfonsi, con le associazioni di categoria.
