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Esquilino Esquilino / Via Carlo Alberto

Esquilino senz’acqua, i rubinetti tornano a secco: i disservizi durano da 14 mesi

Ennesima segnalazione dal quartiere. Tiliacos (Comitato Esquilino): “Una decina di palazzi ancora in sofferenza”

Le prime segnalazioni sulle improvvise interruzioni idriche, all’Esquilino, sono partite nel settembre del 2021. Le ultime, invece, sono estremamente recenti, visto che riguardano la giornata del 23 novembre.

L'ultima segnalazione

“Ci  risiamo, in via Carlo Alberto 13 stanotte l'acqua è mancata per alcune ore e stamattina è ancora pochissima. Il palazzo sconta il tremendo peccato di essere alto. Lo è dal XVIII secolo” si legge in un post pubblicato sulla pagina facebook del Comitato Acqua Esquilino. Si tratta di un gruppo spontaneo nato per raccogliere, in maniera più capillare possibile, le tante criticità che nel quartiere sono state registrate a partire dall’autunno del 2021.

Gli interventi degli ultimi mesi

Le improvvise interruzioni idriche, nel corso del tempo, sono state lamentate in decine di palazzi. Erano 42 gli immobili interessati dal disservizio, fanno sapere dal comitato. Di recente, il fenomeno è migliorato. Ma i problemi non sono stati definitivamente risolti. A marzo del 2022, interventi eseguiti su una pompa di sollevamento a Colle Oppio hanno consentito per alcuni mesi un servizio regolare. Successivamente sono stati effettuati anche dei lavori sulle condotte idriche in via Machiavelli ed in via Ferruccio. Ma le segnalazioni di problemi d’approvvigionamento d’acqua, seppure più occasionali, non sono mai venute meno.

Palazzi ancora in sofferenza

“Oltre al palazzo di via Carlo Alberto, rimasto per alcune ore senz’acqua, nel corso di ottobre e novembre si sono registrati anche altri problemi in 7,8 immobili presenti nel quartiere – ha spiegato Eleonora Tiliacos, presidente del Comitato Acqua Esquilino – purtroppo non possiamo ancora permetterci di riporre le nostre taniche negli sgabuzzini”. I disagi lamentati dai residenti, sono stati ribaditi all’ente di prossimità nel corso dell’incontro che si è svolto alla “Casa del municipio” nella giornata del 20 novembre. La sera però, come accennato, il problema si è ripetuto.

La richiesta di trasparenza

“Ho personalmente chiesto, alla presenza della presidente Lorenza Bonaccorsi e degli assessori Alessandra Sermoneta e  Stefano Marin, di avere una relazione sui lavori effettuati da Acea in questo periodo e su quelli che sono in programma perché – ha sottolineato Tiliacos – ci sono condomini ancora in sofferenza, soprattutto nella zona che si trova più a ridosso della stazione Termini. Un’area che, per inciso, tra immondizia, topi e disagi causati dai pullman turistici, già è in difficoltà e non vogliamo che chi vi abita debba continuare a fare i conti anche con interruzioni o improvvisi cali di pressione dell’acqua”. All’ente di prossimità l’onere di rispondere alla richiesta del comitato che, durante l’ultimo anno, si è fatto portavoce del disservizio patito da centinaia di famiglie.
 

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