Esquilino, gettano le dosi in strada e scappano: così i pusher provano a sfuggire ai controlli
Nonostante i frequenti controlli, gli spacciatori cercano ogni volta di eludere i controlli con tutti gli espedienti possibili
Pur di eludere i controlli decidono di lanciare le dosi di droga che, solitamente, vendono in strada. Dura vita per i pusher dell'Esquilino costantemente osservati dai carabinieri della compagnia di piazza Dante.
I primi a finire in manette sono stati due uomini della Tanzania di 38 e 56 anni, entrambi nella Capitale senza fissa dimora e già conosciuti alle forze dell'ordine, sorpresi dai militari in via Principe Umberto mentre, alla stavano tentando di disfarsi di un involucro termosaldato risultato contenere alcuni grammi di eroina.
Ne è nato un inseguimento che è terminato poco distante, prontamente raggiunti e bloccati. Nella loro disponibilità, inoltre, è stato trovato denaro contante ritenuto provento dell’attività di spaccio e, quindi, sequestrato dai militari.
Poco dopo, i carabinieri hanno arrestato, nei pressi di via Giolitti, un cittadino del Gambia di 21 anni, nella Capitale senza fissa dimora e con precedenti.
I movimenti sospetti del ragazzo sono stati tenuti d’occhio per un po’ di tempo ed è stato fermato quando ha tentato di recuperare un involucro nascosto in una fioriera. Immediato è scattato il fermo e, nel pacchetto, i militari hanno rinvenuto 34 grammi di marijuana pronti per essere spacciati e denaro, probabile provento dell’illecita attività del pusher.