Stretta sugli abusivi: fondi extra ai vigili e presidi fissi in cinque piazze storiche

Un milione e duecento mila euro al mese da destinare al comando dei vigili urbani per la lotta agli abusivi. Presidi fissi nelle aree storiche della City capitolina per stringere la morsa intorno al fenomeno dei venditori ambulanti. Il sindaco Marino si attiva contro i suk che deturpano i gioielli artistici romani: tre giorni fa il vertice tra il primo cittadino, il prefetto Giuseppe Pecoraro e gli enti commerciali e la decisione di serrare i ranghi. 

Più controlli e un'attenzione specifica alla distesa di lenzuola dove gli abusivi vendono di tutto. Il programma più o meno è questo: la polizia municipale, con personale in divisa, presidierà giornalmente e in maniera fissa cinque piazze individuate come i nodi strategici occupati dal 'nemico'. Colosseo, Spagna, Trevi, Navona e San Pietro. Per le zone limitrofe invece continuerà l'azione dei colleghi in borghese. 

"L'organizzazione precisa si delineerà giorno dopo giorno quando sarà chiara la portata concreta del problema - ci chiariscono dal Comando Generale della Municipale - la svolta vera comunque sta nella possibilità di controllare in maniera fissa la aree critiche". Che strumenti hanno in mano per allontanare i venditori? "Sostanzialmente sono due - ci spiegano - il sequestro amministrativo della merce con relativa sanzione e il sequestro penale accompagnato da denuncia. Si tratta di trafile completamente diverse e la seconda è legata soprattutto ai prodotti contraffatti".