Tridente pedonale: l'assessore Caudo incaricato del progetto
L'incarico è stato affidato ieri dalla Giunta Capitolina. Chiusura al traffico privato, riqualificazione dell'area e piazza Augusto Imperatore isola pedonale. Resta il nodo parcheggio
La pedonalizzazione del Tridente, da anni solo sulla carta, torna in giunta. Ieri l'Assessore all'Urbanistica Giovanni Caudo ha ricevuto l'incarico per la realizzazione del progetto: chiusura al traffico dell'area compresa tra piazza del Popolo, via di Ripetta, via del Corso e via del Babuino, riqualificazione del manto stradale e risistemazione di piazza Augusto Imperatore.
L’ingresso nell'area sarà riservato ai residenti, ai veicoli elettrici (minibus dell’Atac e privati) e, fino alle ore 11, ai mezzi di carico e scarico merci. L'idea è quella di intensificare i mezzi di mobilità sostenibile, bike sharing, car sharing e veicoli elettrici Atac. Poi c'è piazza Augusto Imperatore, che nei piani di Caudo e Marino sarà anch'essa pedonale. Ma, ed è bene ricordarlo, il progetto è lì da tempo immemore, e il nodo critico ancora da sciogliere si chiama "parcheggio".
Nel 2005 l'allora sindaco Veltroni progettò quello del Pincio. Doveva accogliere 700 auto, l'appalto era già stato affidato e il cantiere era prossimo all'apertura. Poi il cambio di rotta con il successore. Alemanno bloccò tutto proponendo una soluzione alternativa: allargare il parcheggio del Galoppatoio, con finanziamenti privati della Saba Spa, garantendo un servizio navetta fino a piazza del Popolo. Niente di tutto questo è mai stato fatto. E il problema della sosta per i mezzi resta.
