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Centro Castro Pretorio / Via Vittorio Veneto

Rilancio di via Veneto: il futuro tra zona 30 e pedonalizzazione

Tutte le misure che il Campidoglio vuole mettere in campo per restituire appeal alla strada

Una pedonalizzazione sperimentale da avviare nel fine settimana, l’istituzione del limite di velocità a 30 km/h e una riorganizzazione della viabilità nelle strade attigue. In aula Giulio Cesare è stato portato un documento che, se approvato, e nel suo percorso in commissione non sembra aver incontrato particolari ostacoli, contribuirà a ridisegnare il futuro di via Vittorio Veneto.

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La sfida del rilancio

La strada, situata tra il rione Colonna e quello Ludovisi, è nota in tutto il mondo per aver ospitare le scene de “La Dolce vita”. Da quella pellicola che è valsa a Federico Fellini una palma d’oro a Cannes, sono trascorsi sessantatre anni. Gli ultimi, poi, si sono rivelati particolarmente difficili ed hanno portato ad una sorta di svalutazione della prestigiosa strada, in cui hanno chiuso anche storiche attività. Si sta ponendo quindi il tema del suo rilancio, una sfida che l'amministrazione ha deciso di cogliere puntando su più aspetti. 

“Sappiamo che la strada è interessata da vari investimenti di carattere privato però via Veneto è anche un patrimonio pubblico e di conseguenza, come Comune, abbiamo deciso di mettere in campo dei provvedimenti per rilanciarla ” ha spiegato il presidente della commissione turismo che ha chiarito, parlando di rilancio, di pensare “sia alle ricadute sul fronte turistico che a quelle sul piano della fruizione cittadina”. Quali sono le misure?

La pedonalizzazione

Al primo punto del provvedimento si fa riferimento a “pedonalizzazioni temporanee e sperimentali”. Dovrebbero essere calendarizzate in alcuni fine settimana “con la possibilità, una volta terminata la sperimentazione, di estenderla a tutti i weekend”. Le intenzioni sono quella di circoscriverla al tratto compreso tra Porta Pinciana e l’incrocio con via Boncompagni, dunque prima dell’ambasciata statunitense, e di renderla valida dalle ore 18 del venerdì alle 24 di domenica.

La zona 30

Altra misura destinata a cambiare il look di via Veneto, riguarda l’istituzione di una “zona 30” sull’intera strada, fino a piazza Barberini visto che, “nelle ore in cui non c’è traffico – ha ricordato Angelucci - viene percorsa ad alta velocità”. Altro aspetto che si vuole prendere in considerazione, e questo deve farlo il dipartimento mobilità con un apposito studio, è quello di studiare delle alternative per il “carico e scarico” delle merci da effettuarsi, quando sarà in vigore la pedonalizzazione, nelle strade adiacenti.

Il primo passo verso la riqualificazione

Ulteriore iniziativa volta al rilancio della strada, è quella che prevede la progettazione ei venti di rilievo “legati al settore della moda, del mototurismo e del cinema”. Ma “La prima cosa che andremo a fare  – ha concluso il presidente della commissione turismo – è di pubblicare un bando per la progettazione ed attuazione delle opere per riqualificare gli spazi, per inserire panchine ed altri arredi, per rendere più omogenei tra loro i dehors ed anche per migliorare il sistema d’illuminazione pubblica”. Questo bando verrà pubblicato entro 60 giorni dall’approvazione di questo documento che, dopo essere passato nelle relative commissioni, è finalmente approdato in Aula Giulio Cesare.
 

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