rotate-mobile
Centro Centro Storico / Piazza Navona

Piazza Navona senza bancarelle: il Tar dà ragione al sindaco Marino

Rigettata la richiesta di sospensiva del nuovo bando avanzata dai commercianti. La festa ci sarà quindi ma senza le bancarelle. Marino: "Grande soddisfazione"

Niente sospensiva. Piazza Navona quest'anno avrà una giostra, gli spettacoli viaggianti, e forse degli eventi per bambini. Ma nessuna bancarella. Il Tar ha respinto la richiesta di sospensiva sul bando per il mercato della Befana di piazza Navona, avanzata dagli operatori, fissando l'udienza pubblica al 4 giugno 2015 per la trattazione del merito della controversia. 

Ricordiamo che i commercianti non hanno montato i banchi del consueto mercatino perchè in protesta contro le nuove misure a favore del decoro adottate dal I Municipio (riduzione dei banchi da 115 a 72 e vendita della merce limitata agli articoli natalizi) con la gara pubblica indetta in autunno. O meglio, hanno partecipato alla gara ma poi non hanno ritirato le concessioni, facendo saltare la festa. 

“Accogliamo con soddisfazione l’espressione del Tar, ora più che mai ci metteremo al lavoro per far sì che piazza Navona abbia il decoro e la tradizione che merita” così Jacopo Emiliani, assessore al Commercio del I Municipio, che proprio a seguito delle misure adottate e delle proteste ha ricevuto minacce durante il consiglio municipale da uno degli ambulanti. “In attesa di questa sentenza ci siamo già mossi per poter ospitare sulla piazza eventi e spettacoli all’insegna del natale e dei bambini. Ora chiediamo a tutti i cittadini romani di venire sulla piazza”. 

Soddisfatto del pronunciamento anche il sindaco Marino. "Avevamo ragione - ha commentato - il Tar si è espresso e ha respinto i due ricorsi dei commercianti per Piazza Navona. L'intento di Roma Capitale è sempre stato quello di dare alla citta' una piazza ben organizzata nel pieno rispetto del decoro di un luogo così straordinario. Quella sorta di boicottaggio voluto da qualcuno e subito da molti ha fallito l'obiettivo".

"Il Tar, respingendo la richiesta di sospensiva - aggiunge - ha di fatto riconosciuto che la scelta che avevamo fatto di ridurre a 75 i banchetti per un piu' ordinato svolgimento del mercato della Befana è legittima. E ora è chiaro chi ha "rovinato la festa". Il nostro impegno adesso è fare di Piazza Navona un grande luogo di incontro di attività culturale per i bambini e per gli adulti. Voglio sottolineare la linearità con cui si è mossa Roma Capitale, e ringraziare l'assessore Marta Leonori, la presidente Alfonsi e l'assessore al Commercio Jacopo Emiliani Pescetelli che ha persino subito insulti e minacce. Questo è risultato di una battaglia condotta al mio fianco con metodo e onestà, qualità che rendono una squadra vincente".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Piazza Navona senza bancarelle: il Tar dà ragione al sindaco Marino

RomaToday è in caricamento