Piazza Navona senza mercatino, le minacce all'assessore: "Lo ammazzerò di botte"

"Guardati bene il mio nome sul documento, perchè sono quello che ammazzerà di botte l'assessore". Parole forti, specie in tempi in cui su regole e legalità non si possono fare sconti., che testimoniano l'aria pesante che si respira nel parlamentino di via della Greca. Sono uscite dalla bocca di un ambulante di piazza Navona, del gruppo di boicottatori del mercatino di Natale, che in protesta contro le norme pro decoro del I Municipio, ha fatto saltare la festa. 

Le minacce sono state pronunciate all'orecchio del capogruppo Sel, Mauro Cioffari, durante il consiglio municipale di giovedì scorso. Il riferimento era all'assessore municipale, Jacopo Emiliani Pescetelli, che insieme alla presidente Alfonsi ha deciso per la riduzione delle bancarelle nella piazza da 115 a 72. 

"Due giorni prima eravamo stati accolti a piazza Navona, assieme alla presidente del Municipio Sabina Alfonsi, da alcuni ambulanti che mi avevano urlato 'non farti vedere qui' - ha raccontato il giovane assessore - Eravamo andati per vedere perchè la giostra e i dodici spettacoli viaggianti autorizzati ad aprire non l'avessero fatto. C'era un clima ostile degli altri operatori, evidentemente".

Ieri doveva tenersi il consiglio, "ma la capigruppo - ci spiega Cioffari - ha deciso di annullarlo, per far stemperare gli animi e far lavorare al meglio l'assessore Pescetelli". Detto ciò a lavorare ci sono anche i vigili urbani, gli agenti del Primo Gruppo dove Sel ha sporto denuncia contro ignoti per le minacce. La vicenda ha attirato l'attenzione anche fuori dalla City romana. 

Il deputato del Pd, Khalid Chaouki, ha depositato un'interrogazione parlamentare sottoscritta da diversi deputati romani, a partire dal presidente del Pd e commissario del partito a Roma Matteo Orfini. "Chiediamo al ministro dell'Interno Angelino Alfano di prendere immediati provvedimenti al fine di evitate che la situazione possa degenerare ai danni di Jacopo Emiliani Pescetelli - dice Chaouki - e di tutti coloro che, membri delle istituzioni, si adoperano per ristabilire la legalità e garantire il rispetto delle regole".

Solidarietà anche dal capogruppo Sel in Campidoglio, Gianluca Peciola. “Esprimo piena vicinanza personale e politica alla Presidente del I Municipio Sabrina Alfonsi ed al Vice Presidente Jacopo Emiliani, a cui sono state rivolte gravi minacce nei giorni scorsi in merito al mercato natalizio di piazza Navona. 

E’ giusta la strada intrapresa dall’amministrazione capitolina e dal I Municipio per riportare la legalità, la trasparenza e il rispetto delle regole in questa città. Le nuove misure predisposte dall’assessore Leonori e dal I Municipio sono arrivate a seguito della direttiva della Sovraintendenza che chiedeva di diminuire il numero delle postazioni per gli ambulanti. E’ un atto concreto dell’amministrazione di centro sinistra  per ridare legalità e decoro ad una delle più belle piazze della nostra città".