Passeggiano mano nella mano e vengono aggrediti: aggressione omofoba a Campo dè Fiori
I due hanno sporto denuncia assistiti dall'Arcigay Roma. Duro il commento di Aurelio Mancuso dell'Arcigay nazionale: "L'immobilità del ministro delle "ignote opportunità" è lì a testimoniare che si intende lasciar fare, senza muovere un dito"
I due giovani stavano passeggiando mano nella mano nei pressi di via del Biscione quando ad un tratto un gruppo di circa 5-6 ragazzi tra i 18 e 20 anni si è avvicinato e dopo aver cominciato ad inveire contro di loro, li colpiti ripetutamente con violenza. Il 27enne in particolare ha sbattuto la testa contro un sasso, perdendo i sensi. Gli aggressori si sono poi dileguati.
E' indubbio che la sottovalutazione del governo della violenza causata dall'odio nei confronti degli omosessuali e transessuali sia reiterata e colpevole |
Commenta duramente quanto accaduto Aurelio Mancuso, presidente nazionale Arcigay: "Fa impressione che puntualmente nell'avvicinarsi di importanti iniziative lgbt a Roma si debbano registrare violenze di questo tipo e, che al di là della solita e scontata solidarietà di facciata, nulla accada di concreto affinché anche i cittadini lgbt possano passeggiare incolumi per le strade di Roma".
Secondo Mancuso “la responsabilità oltre che locale è nazionale. E' indubbio che la sottovalutazione da parte del governo della violenza causata dall'odio nei confronti delle persone omosessuali e transessuali sia reiterata e colpevole. In particolare l'immobilità del ministro delle “ignote opportunità” è lì a testimoniare che si intende lasciar fare, senza muovere un dito”.