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Fori pedonali, cresce il fronte del 'no'. Giovedì l'incontro con i commercianti

In Campidoglio si apre alle esigenze dei negozianti di via Labicana e Merulana, contrari alla 'pedonalizzazione' o almeno al progetto attuale

980 tra commercianti e residenti delle zone limitrofe a via dei Fori Imperiali, contattati per rispondere al questionario lanciato a fine agosto dal Campidoglio sul progetto di "pedonalizzazione", o che dir si voglia. Il questionario, di tipo qualitativo e a risposta aperta, è stato condotto da operatori incaricati dall'Agenzia della Mobilità che hanno interpellato residenti e commercianti dell'area fino al 30 agosto. 

I risultati sono in fase di valutazione: l'obiettivo è estrapolare i suggerimenti più ricorrenti per poter eventualmente apportare miglioramenti al progetto. Che, si sa, sta scatenando malcontenti crescenti soprattutto tra i commercianti, assolutamente convinti di restare penalizzati, e non poco, dalla nuova disciplina di traffico. 

E infatti il Campidoglio prova a cercare un punto d'incontro. Previsto per giovedì 5 settembre un incontro con le associazioni di commercio e artigianato, un gesto d'apertura che sembra aver riscontrato un certo apprezzamento.  "Desidero esprimere il mio ringraziamento agli assessori Leonori e Improta e al presidente del I municipio, Alfonsi, per aver organizzato l'incontro di giovedì mattina per discutere della delicata situazione dei Fori Imperiali. E' stata accolta, infatti, con lodevole disponibilità, la nostra richiesta di aprire un tavolo di confronto dove poter discutere delle situazioni di disagio che stanno vivendo i commercianti della zona e gli operatori turistici dopo l'avvio della pedonalizzazione dell'area". E' quanto dichiara il presidente della Confcommercio di Roma, Giuseppe Roscioli. 

"E' nostra intenzione - spiega Roscioli - partecipare all'incontro con uno spirito ampiamente costruttivo, cercando di trovare insieme all'amministrazione di Roma Capitale, soluzioni per cercare di risolvere le problematiche emerse durante questi primi giorni di sperimentazione. Abbiamo sempre sostenuto, infatti, la nostra non totale contrarietà al progetto, ma, altresì, abbiamo sempre evidenziato che questo debba avviarsi nei giusti modi e tempi, senza creare ulteriori danni economici alle tante attività commerciali della zona che già sono state messe a dura prova da una crisi della quale purtroppo non si riesce a vedere la fine".

Intanto l'sos dei commercianti è già arrivato in commissione Attività Produttive di Roma Capitale. "Non siamo contro la pedonalizzazione ma contro come sono state fatte le cose, senza criterio - dice Simone Braghetta del panificio Panella e del comitato "Trappola per Fori -. Ci hanno tolto i parcheggi senza darci un'alternativa" "Noi in questa sede non rappresentiamo colori politici ma cittadini del quartiere - dice Braghetta, che vive e lavora in via Merulana -. Quando apriranno le scuole (ci sono 18 istituti nei tre rioni) ci sono 11 mila ragazzi che dovranno muoversi e non ci sono parcheggi nemmeno per i motorini. Non siamo contro la pedonalizzazione - ribadisce -, che Dio porti l'area archeologica più grande del mondo ma non con questi criteri". Il direttore del panificio Panella coglie l'occasione anche per lanciare l'allarme sul "degrado del quartiere tra droga e furti". 

Tra i tanti ad intervenire alla riunione della commissione presieduta da Orlando Corsetti (Pd) anche Roberto Bancala' che spiega: "Ho un negozio su via Labicana che ha già un marciapiede molto stretto. È un problema parcheggiate ed anche fermarsi in questa via e c'è anche un problema sicurezza. È possibile fare qualcosa per allargare il marciapiede o almeno ripristinare la situazione come era prima, con la possibilità di parcheggiare a filo del marciapiede?". Stefano Rampini, anche lui del comitato "Trappola" riferisce: "Il nostro comitato ha già raccolto migliaia di firme per riveder tutto il progetto. Mi stupisco come un medico come il sindaco Marino non ha pensato agli effetti collaterali che ci saranno, sicuramente a partire dalla prossima settimana".

Alla riunione hanno preso parte anche le consigliere Democratiche Valeria Baglio e Michela Dibiase. "Forse - ha detto nel suo intervento Baglio - sarebbe più utile invitare la Giunta. Credo che come noi consiglieri anche la Giunta si farà carico di interloquire maggiormente" con residenti e commercianti interessati dalla cosiddetta pedonalizzazione dei Fori Imperiali. "Questo progetto - ha continuato - riguarda tutta la città e tutti i territori e bisogna confrontarsi con chi in questi territori vive e lavora". Anche Dibiase a margine della Commissione ha sottolineato: "Secondo me gli assessori interessati dovevano essere invitati".

Tra i commercianti e' intervenuto anche Virgilio Cecchini: "Ho un'attività commerciale in via Merulana. Secondo voi è stata valorizzata via dei Fori? Io non ho capito se sono state previste delle infrastrutture. Una famiglia che ha una macchina da qualche parte dovrà pur metterla...". Diverse le critiche mosse dagli esponenti dell'opposizione presenti, tra cui l'ex primo cittadino Gianni Alemanno, che è stato chiamato ancora "sindaco". "Chi ha ricoperto questo ruolo per me resta tale - ha spiegato il presidente della Commissione Orlando Corsetti (Pd) -. Dovrei chiamarlo ex sindaco, ma mi sembrerebbe una scortesia".

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