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Lotta all'evasione: stretta dei vigili sui negozi a Termini

Il 30% delle attività controllate dai vigili urbani non sono risultate in regola con il pagamento della tassa sui rifiuti. Poi lavoro nero e contratti irregolari. Il bilancio dell'operazione

Pioggia di multe alla Stazione Termini per lavoro nero, contratti irregolari ed evasione fiscale. Una giornata intensa quella della polizia locale di Roma Capitale che, solo all’interno del plesso ferroviario, ha sottoposto a controlli serrati 95 attività con i seguenti risultati: 13 lavoratori in nero, 25 contratti di lavoro irregolari e 2 aziende che non versavano i contributi previdenziali a nessuno dei dipendenti.

Rimanendo nel campo dell’evasione è stato poi scovata un’attività di 1.000 metri quadri che non versava alcuna tassa sui rifiuti. Complessivamente, il 30% delle attività controllate all’interno del Forum Termini non sono risultate in regola con il pagamento del tributo. Durante i controlli all’esterno della stazione sono state fermate 5 persone prive di documenti di identità, operati 10 sequestri di merce venduta illegalmente e sequestrati oltre 300 articoli. Sanzionati anche 10 tassisti perché sorpresi con il tassametro spento o non funzionante.

Nel campo della Polizia Amministrativa sono stati elevati oltre 200 verbali ad attività commerciali non in regola. Più di un centinaio i commercianti invitati presso gli uffici del Corpo perché non avevano la documentazione obbligatoria nei loro negozi. Domani l'operazione di contrasto all'evasione proseguirà in via Giolitti.
 

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