Cioffari: Botticelle incompatibili con il traffico della città
Appello a Raggi e Giachetti
Un altro incidente per le botticelle. Un cavallo che trainava una botticella oggi pomeriggio è crollato al suolo nei pressi di Piazza Venezia. Il cavallo, secondo quanto riportato dalle prime agenzie, è caduto su un fianco a causa di uno scooter. Alcuni passanti si sono fermati a prestare soccorso all'animale cercando, insieme al vetturino, di rialzarlo. Anche se si temeva potesse essersi rotto una zampa, il cavallo è riuscito a rimettersi in piedi. A darne notizia, in una nota, Mauro Cioffari, già capogruppo di SEL in I Municipio e candidato capolista di Sinistra x Roma. Tra i promotori, nella scorsa consiliatura, di una mozione per il superamento dell'esperienza delle botticelle nella Capitale.
"E' tempo di riaprire un dialogo e di prendere decisioni di buon senso sul tema delle cosiddette botticelle", dichiara Mauro Cioffari, "e proprio per questo rivolgo un appello ai candidati Sindaco di Roma, Raggi e Giachetti: mettano subito all'ordine del giorno, una volta eletti, la proposta di Delibera Popolare sostenuta dalle associazioni Animalisti Italiani, Ava, Enpa, Avcpp-IoLibero, Lav ed Oipa, con la quale migliaia di cittadini firmatari hanno proposto il superamento dell'esperienza delle botticelle e la riconversione delle licenze per i vetturini".
"Mi auguro", aggiunge Cioffari, "che il prossimo Consiglio Comunale di Roma Capitale sappia trovare una giusta sintesi tra quelli che sono i diritti degli animali, la fine dello sfruttamento dei cavalli, il superamento dell'esperienza delle anacronistiche botticelle, incompatibili con il traffico di Roma, e la garanzia di un'occupazione alternativa per gli operatori del settore".
"Auspico che la Delibera di iniziativa popolare possa essere presto approvata", conclude Cioffari, "al fine di porre in essere tutti gli atti amministrativi utili per deliberare il divieto di esercitare l'attività delle botticelle nel territorio del Comune di Roma Capitale; deliberare la decadenza delle attuali licenze; ricollocare professionalmente gli operatori proponendo loro occupazioni alternative; deliberare l'acquisto dei cavalli non più utilizzati per la trazione ed il loro trasferimento presso i ricoveri esistenti nelle Aziende Agricole Comunali e/o del Corpo Forestale dello Stato. Roma sia davvero Capitale del cambiamento e delle civiltà".