Busta sospetta con polvere bianca all'archivio di stato

Stamattina una busta sospetta è arrivata negli uffici  dell'Archivio di Stato a Corso Rinascimento. La busta contiene una polvere bianca. All'Archivio di Stato sono arrivati i carabinieri e i vigili del fuoco del nucleo Nbcr per verificare la natura della polvere bianca. Secondo quanto si apprende, quattro persone, entrate in contatto con la busta sospetta, sono state accompagnate all'ospedale Spallanzani per essere sottoposte ad accertamenti.

Le persone entrate in contatto con la busta sono il direttore della sede centrale dell'Archivio di Stato, Eugenio Lo Sardo, e tre impiegate della sua segreteria. Lo hanno riferito alcuni dipendenti dell'Archivio, ospitato all'interno del complesso di Sant'Ivo alla Sapienza. Tutto è accaduto intorno alle 11.00: il direttore - secondo quanto egli stesso ha raccontato ai dipendenti - ha ricevuto nel suo ufficio una busta da lettera con sopra scritto 'dottor Eugenio Lo Sardo - personale ,nell'aprirla la polvere bianca è caduta in terra. Subito sono stati chiamati i vigili del fuoco e la polizia. Le quattro persone portate in ospedale, secondo quanto riferito da un impiegato della sala lettura, Luigi Arbia, non accusavano malori e sono stati portati in ospedale per accertamenti. "Non sembrava né borotalco né farina", ha raccontato ai colleghi una delle persone ricoverate. La stanza del direttore, che si trova al primo piano dell' edificio dell'Archivio è stata sigillata e sulla porta è stato affisso un cartello bianco con la scritta 'Vietato entrare pericolo'. Il complesso di Sant'Ivo alla Sapienza si trova accanto al Senato della Repubblica, di cui ospita alcuni uffici.