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Truffa alle Poste, ottengono mutuo con documenti falsi: presi

Due uomini sono stati sorpresi dalla Polizia mentre confabulavano davanti ad un ufficio postale di Via Collatina. I due erano riusciti a farsi erogare un mutuo di 10.250 euro esibendo documenti falsi

Nella mattina di sabato due uomini, un romano e uno originario di Lamezia Terme, sono stati sorpresi dalla Polizia in atteggiamento sospetto davanti ad un ufficio postale di Via Collatina. I due sono entrati nell'ufficio chiedendo di parlare con un addetto alla sezione mutui. A questo punto, mostrando però documenti falsi, sono riusciti ad ottenere un mutuo da 10.250 euro.

Alla scena hanno assistito, defilati, tre poliziotti che sono entrati nell'ufficio fingendosi clienti in attesa di effettuare operazioni di sportello. A dare man forte ai colleghi un agente fuori servizio del Commissariato Casilino che si è immediatamente reso conto dell’operazione in atto.

Appena usciti dall'ufficio i due "truffatori" sono stati fermati e alla richiesta degli agenti hanno esibito i loro documenti d’identità che però presentavano altre generalità rispetto a quelle dichiarate nei documenti e presentati all’interno dell’ufficio postale. Inoltre sono stati trovati altri tre documenti d’identità tutti falsi.

Dagli accertamenti degli agenti è stato scoperto che i due avevano già ottenuto nel mese di novembre un altro mutuo di pari importo presso un altro ufficio postale. Per questo i due sono stati arrestati per truffa aggravata e continuata. Mentre la loro complice, una romana di 34 anni che attendeva in auto i due uomini, è stata denunciata in stato di libertà per favoreggiamento.

Adesso continuano le indagini da parte della Polizia di Stato per scoprire se i due hanno richiestio altri mutui utilizzando la stessa tecnica.

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