Tor Tre Teste: approvato il progetto per il parco, arriva il cemento
Azuni e Nanni si oppongono alla colata di cemento, ma il progetto viene approvato. Raccolte anche 9000 firme per evitare la costruzione
Le manifestazioni, le proteste durante le sedute dei consigli municipali, le audizioni in campidoglio e la raccolta di circa 9.000 firme in calce ad una delibera di iniziativa popolare tesa a scongiurare una colata di cemento proprio nel mezzo del Parco di Tor tre Teste non sono servite a nulla.
I 123.000 cubi frutto di una compensazione, quella dei Monti della Caccia si materializzeranno a pochi metri dall'acquedotto e per tutta la lunghezza delle palazzine costituiranno una barriera innaturale che la lunga mano della speculazione edilizia ha voluto quasi all'interno di uno dei più bei parchi di Roma.
Nei prossimi giorni forniremo ulteriori informazioni su questa ennesima colata di cemento che di fatto anticipa quella di Casa Calda dove dopo un iter amministrativo inusualmente celere per ottenere tutte le autorizzazione edificatorie, il capitolo S.Maria Maggiore si appresta a realizzare un vero e proprio quartiere di circa 1.000 appartamenti. Da qualche settimana cittadini e associazioni sono scese in campo per contrastare l'ennesima beffa su terreni che tra l'altro il Prg prevedeva a verde...speriamo con risultati diversi.