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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Tor Sapienza Tor Sapienza / Viale Giorgio Morandi

Tor Sapienza: “Ancora violenze tra gli ospiti del centro d’accoglienza”

La denuncia del Comitato Tor Sapienza Morandi-Cremona: "Ennesima dimostrazione di una pessima gestione degli immigrati da parte di Comune, Prefettura e Ministero dell'Interno"

Non si placano le 'battaglie' dei cittadini di Tor Sapienza. Dopo le scene di guerriglia che portarono il quartiere periferico capitolino alla ribalta delle cronache cittadine e nazionali, i residenti non abbassano la guardia segnalando l’ennesimo "tafferuglio tra gli ospiti del centro d’accoglienza di viale Morandi gestito dalla Cooperativa 'Un Sorriso', con successivo intervento di un’ambulanza del 118 per soccorrere un migrante rimasto ferito dopo un alterco scoppiato all’interno della struttura con un altro ospite". E’ accaduto la sera di venerdì 16 gennaio. 

EPISODIO DI VIOLENZA - Una situazione di difficoltà totale, quella del popoloso quartiere della periferia est della Capitale ancora non risolta: "Si tratta dell'ennesimo episodio di violenza tra gli ospiti del centro - commenta il Comitato Tor Sapienza Morandi-Cremona". 

FATTI DI SANGUE  - Violenze che si ripetono da tempo, come sottolinea ancora il Cdq: "Da almeno un anno a questa parte i residenti hanno più volte segnalato simili fatti di sangue accaduti nella struttura d'accoglienza, ribadendo il concetto agli organi di informazione accorsi a viale Morandi subito dopo i noti scontri di piazza dello scorso novembre”.

“PESSIMA GESTIONE DEGLI IMMIGRATI” - Il Cdq quindi punta il dito: “Il fatto di venerdì sera è l'ennesima dimostrazione di una pessima gestione degli immigrati da parte di Comune, Prefettura e Ministero dell'Interno che hanno portato persone in difficoltà in una zona forse più bisognosa di attenzioni da parte delle istituzioni, perché più degradata e sottoposta a un grave disagio sociale”.

LOCALI DANNEGGIATI - Delle accuse precise: “Se ce ne fosse ancora bisogno - scrive ancora il Comitato di Tor Sapienza Morandi-Cremona - il fatto di venerdì è la prova di una discutibile gestione degli immigrati anche da parte della cooperativa "Un Sorriso" che dovrà poi spiegare alle autorità preposte chi e come a novembre ha danneggiato gravemente i locali interni del palazzo adibito a centro d'accoglienza".

INCONTRO CON MARINO - Intanto proseguono gli incontri dai delegati dei residenti di Tor Sapienza ed il Sindaco di Roma: “Mercoledì 21 alle ore 18 - prosegue il comunicato - il Comitato incontrerà il sindaco Ignazio Marino nel centro anziani di viale Giorgio Morandi. Ci aspettiamo che venga con in tasca la soluzione dei gravi disagi patiti dal quartiere, ma soprattutto con la risposta a quanto da lui stesso sottoscritto in Campidoglio lo scorso 18 novembre nel Patto per Tor Sapienza: gli ricordiamo pubblicamente che si era impegnato a valutare la possibilità di accogliere esclusivamente donne e minori di anni dodici o nuclei familiari con bambini piccoli".

LA PROMESSA - "Una promessa è una promessa - conclude la nota dei cittadini di Tor Sapienza - siamo convinti che l'episodio di venerdì sia per lui uno stimolo a mantenerla”.

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