Via Salviati, terminato il 'turno' dell'esercito: contro i roghi tossici restano solo i vigili
La polemica dei cittadini: "La puzza di bruciato è ancora fortissima"
Niente più esercito fuori dal campo rom di via Salviati. Almeno per un po' di tempo. Le tre settimane di permanenza dei militari della brigata Sassari a presidio dell'area di Tor Sapienza, tra le più colpite dal cosiddetto fenomeno dei roghi tossici, sono terminate. Al presidio resta solo la polizia locale. L'esercito sarà invece presente a Castel Romano.
“Grazie all’operazione di prevenzione della polizia locale e all’intervento dell’esercito della Brigata Sassari, che ringrazio, gli incendi e i fumi sono sempre meno. Dobbiamo debellarli ancora, certo, ma la tendenza è alla diminuzione", le dichiarazioni dell'assessore allo Sport e fedelissimo della sindaca Raggi, Daniele Frongia, rilasciate giovedì sera a Piazza Pulita su La7.
Non si placano le polemiche dei cittadini di Tor Sapienza. "Lentissimi nel risolvere il problema. Oggi 5 Aprile 2019 lo stato di via Sansoni è quello che si vede in queste immagini, nel frattempo l'esercito ci ha salutato, due auto di Roma Capitale sorvegliano l'area ove la puzza di bruciato è ancora fortissima".
La presenza dell'esercito è scattata l'11 marzo scorso in seguito a un sopralluogo della sindaca Virginia Raggi. Quel giorno è stata annunciata anche la bonifica dei rifiuti accumulati su via Sansoni, avviata ma non ancora terminata. Cumuli di rifiuti giacciono ancora al lato della strada.