Campi Rom, FDI: "Nuovi insediamenti a Tor Sapienza e La Rustica"
Dopo il ritrovamento di un'armeria clandestina nel campo rom di via Salviati Fratelli d'Italia riporta l'attenzione sull'annoso problema degli insediamenti abusivi
Secondo Fratelli d'Italia la situazione di illegalità all'interno dei campi rom è una vera e propria bomba ad orologeria. In una nota congiunta il capogruppo di Fratelli d'Italia in Campidoglio Fabrizio Ghera, e il consigliere in V Daniele Rinaldi, riportano l'attenzione sul problema degli insediamenti abusivi, dopo che ieri i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato nove fucili nel campo rom di via Salviati.
"Apprendiamo - scrivono i due - che i Carabinieri della Stazione Roma Casalbertone, nel corso di un controllo scattato all’interno del campo nomadi di via Salviati, hanno scoperto l’esistenza di una vera e propria armeria clandestina. Fratelli d’Italia, nel ringraziare le forze dell’ordine per il lavoro svolto quotidianamente sul territorio, ribadisce come nel Municipio V e in altri quadranti della città, tra cui anche a Roma nord, permane il problema degli insediamenti abusivi".
Secondo Fdi sarebbero inoltre sempre più numerose le segnalazioni di cittadini che segnalano nuovi insediamenti, specie nei quartieri del V Municipio. "Da mesi Fdi denuncia, attraverso interrogazioni in Campidoglio, l’esistenza di nuovi campi rom, accampamenti e baracche in via Salviati e nell’area di Tor Sapienza-La Rustica. Abbiamo raccolto anche le segnalazioni di cittadini e residenti preoccupati circa un possibile ampliamento di alcuni insediamenti in queste zone, e certamente lascia ancora più allarmati il fatto che in alcuni campi si nascondano addirittura armerie clandestine.
"Chiediamo ancora una volta al sindaco Marino e al presidente Palmieri di attivarsi urgentemente per ripristinare le condizioni di legalità con interventi mirati e diretti. Le operazioni effettuate stamattina dai Carabinieri di Casalbertone sono la conferma che sta accadendo quello che avevamo annunciato mesi fa, ovvero che con il centrosinistra alla guida della Capitale sarebbe tornata a Roma l'emergenza dei campi nomadi".