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Venerdì, 26 Aprile 2024
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La fine del Teatro Tenda: dopo quasi 10 anni verrà demolito

L'annuncio del presidente del V municipio, Mauro Caliste: il Tar ha dato ragione all'amministrazione bocciando il ricorso della proprietà

Quel che resta del Teatro Tenda Nuovo Pianeta, chiuso ormai da quasi 10 anni e diventato simbolo dell’abbandono in cui è precipitato il Parco Somaini, nel V Municipio, verrà demolito. La conferma è arrivata dal presidente del Municipio, Mauro Caliste, e dall’assessore municipale al Patrimonio, Sergio Scalia.

“Finalmente, anche a seguito delle sollecitazioni del consiglio municipale espresse tramite risoluzione a giugno di quest’anno e dell’intervento del presidente del municipio presso l’avvocatura capitolina e la magistratura amministrativa, il Tar del Lazio ad agosto si è pronunciato con sentenza a favore dell’amministrazione”.

L’iter amministrativo e la conseguente demolizione, bloccati più volte dalla società titolare della struttura, potrà dunque “riprendere il suo corso regolare, finalizzato al superamento dello stato di degrado e abbandono in cui versa l’area del Teatro Tenda Pianeta, per restituire ai cittadini un’area verde e archeologica di immenso valore”.

La fine già scritta del Teatro Tenda

La vicenda del Teatro Tenda Nuovo Pianeta si trascina ormai da quasi 10 anni. La chiusura era scattata nel 2004, quando era crollata una tribuna provocando una decina di feriti. La struttura sorge nell’area di Parco Somaini, tra via dei Gordiani e viale della Primavera, una porzione di territorio che ha un’alta valenza culturale. Rientra infatti nel comprensorio di interesse archeologico “Ad Duas Lauros”,  una larga fascia non edificata che si estende dal parco di Centocelle, sulla Casilina, fino a Villa Gordiani, sulla Prenestina, includendo le vie di Torpignattara, Acqua Bullicante e Tor de Schiavi e collegando da nord a sud il parco dell’Aniene con il parco dell’Appia e degli Acquedotti.

L’area, come confermato anche dal Fai, è una delle ultime sopravvivenze dell’Agro Romano antico, ed è sottoposta a vincolo paesistico attraverso il D.M. del 21.10.1995 del Ministero per i Beni Culturali ed Ambientali. Da anni le amministrazioni comunali e municipali tentano di riqualificare e rilanciare la zona di Parco Somaini sfruttando la valenza culturale e l’ampiezza dell’area verde (143 ettari) come volano, ma lo scheletro del Teatro Tenda Nuovo Pianeta è rimasto a gettare ombra sui vari progetti, bloccandoli con la sua sola presenza.

L’amministrazione comunale nel 2012 aveva emesso un’ordinanza di demolizione, ma la società proprietaria si era opposta presentando ricorso al Tar. Nel frattempo il degrado ha continuato ad aumentare: la struttura è stata oggetto di numerose occupazioni abusive e sede di discariche abusive, e nel maggio del 2020 è stata parzialmente distrutta da un un incendio che ha rischiato di estendersi a una vasta porzione di parco provocando anche una densa nube di fumo nero che ha aumentato i timori per la qualità dell’aria in zona. Alla fine la risposta dei giudici amministrativi è arrivata, sancendo la fine - tanto attesa - del teatro Tenda.

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