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Quarticciolo Quarticciolo / Via Manfredonia

La periferia est di Roma protagonista di "La casa sulla roccia": la docuserie sulle comunità parrocchiali

I quartieri Quarticciolo e Torre Spaccata e i sacerdoti padre Daniele Canali e don Stefano Cascio sono i protagonisti della docuserie su TV2000 "La casa sulla roccia"

La periferia est di Roma è protagonista di due puntante della docuserie trasmessa su TV2000 “La casa sulla Roccia” con le storie di padre Daniele Canali e di don Stefano Cascio.

La serie racconta le storie di comunità parrocchiali e dell’essere Chiesa in due puntate la Capitale è protagonista con padre Daniele Canali parroco dell’Ascensione di Nostro Signore Gesù Cristo al Quarticciolo e di don Stefano Cascio della parrocchia di San Bovanentura da Bagnoregio nel quartiere di Torre Spaccata.

Stare accanto a persone che vivono in quartiere difficile, intrisa di criminalità è il compito di padre Canali che racconta: “La bellezza della Chiesa si rivela nello stare in mezzo alla gente, soprattutto in una borgata problematica, con tante situazioni ai margini della legalità”. L’alleanza tra le generazioni, l’azione della comunità rappresenta un’oasi di bellezza che avvicina i fedeli che trovano in padre Daniele un punto di riferimento. 

Accoglienza e rete sono le parole chiave di don Stefano Cascio che a Torre Spaccata accoglie tutti dagli anziani, ai giovani ai rifugiati in fuga dalla guerra. La parrocchia di don Stefano promuove iniziative congiunte volte all’apertura e il recupero delle aree comuni per migliorare la qualità della vita di fasce deboli della popolazione. Tra le iniziative più recenti si segnalano il “quartiere solidale” per intercettare le persone fragili e sole e far nascere solidarietà tra condomini e il doposcuola insieme ad Acli e Intersos 24, dal lunedì al venerdì dalle 17:00 alle 19:00, con pranzo il mercoledì seguito da allenamenti gratuiti di rugby.

Nelle loro attività i sacerdoti sono sostenuti dalle “Offerte per i sacerdoti” strumenti per dare alle comunità più piccole gli stessi mezzi di quelle più popolose. Donazioni espressamente destinate al sostentamento dei preti diocesani. 

il responsabile del Servizio Promozione per il sostegno economico alla Chiesa cattolica, Massimo Monzio Compagnoni: “Il sacerdote per svolgere il proprio compito ha bisogno di sostegno e supporto per vivere una vita decorosa. Le offerte rappresentano il segno concreto dell’appartenenza ad una stessa comunità di fedeli e costituiscono un mezzo per sostenere concretamente tutti i sacerdoti, dal più lontano al nostro. I nostri sacerdoti hanno bisogno della vicinanza e dell’affetto delle comunità”.

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