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Centocelle Centocelle / Viale delle Gardenie

La scuola Massaia chiuderà: in Conferenza dei servizi l'ok al trasferimento

Proteste dei genitori fuori dal municipio

Le proteste non sono servite. Dal 2018/2019 la scuola Guglielmo Massaia di Centocelle chiuderà. E' la decisione presa in Conferenza dei servizi nella giornata di ieri. Gli alunni della secondaria di primo grado verranno trasferiti dalla struttura a pochi metri dalla metro C Gardenie al plesso di via Carpineto, sede distaccata del liceo classico Kant, distante dieci minuti di macchinae altrettanti con i mezzi pubblici. Per anni si è ragionato ai vari livelli istituzionali competenti (municipio ed ex provincia) di spostare le classi per non pagare più l'affitto - circa 270mila euro l'anno - alla Curia proprietaria dello stabile, sulla base di un contratto di affitto scaduto nel 1997. Nei nuovi spazi però, quelli inutilizzati di via Carpineto, dovranno essere fatti dei lavori di manutenzione per rendere agibili le aule. 

Una scelta fortemente osteggiata da diversi genitori della Massaia e dalle forze di opposizione del municipio, tra chi ha sempre sostenuto la necessità di rivedere il contratto, con richiesta di abbassamento del canone, o comunque di puntare su altre strutture. L'ingresso della nuova scuola infatti non sarebbe adeguato per ragioni di sicurezza degli alunni (sulla via, stretta e a senso unico, non ci sono marciapiedi). Decine le firme raccolte con sit in fuori da scuola e una mozione urgente in Campidoglio proposta da Fratelli d'Italia non sono stati sufficienti a far cambiare idee alla maggioranza Cinque Stelle. 

Anche ieri mamme e papà hanno manifestato il loro dissenso fuori dal municipio. "Non siamo stati ricevuti e siamo stati cacciati e sorvegliati dai vigili urbani" hanno spiegato. "Hanno perso per l'ennesima volta un'occasione per un confronto serio e costruttivo ma, purtroppo non ne sono capaci, cerchiamo almeno nel prossimo giro elettorale di far tesoro di quello che è successo nel nostro municipio e nella città, mandandoli al più presto a casa.Riprendiamoci la città con persone almeno capaci di ascoltare e sappiano affrontare le problematiche del territorio". 

Duro il commento dei consiglieri capitolini di Fratelli d'Italia, Maurizio Politi e Francesco Figliomeni. "Nonostante le proteste dei genitori e tutti i dubbi tecnici e legali afferenti il trasferimento del plesso scolastico, il M5S non ha ascoltato nessuno. La quasi totalità dei genitori contraria, corpo docente completamente ignorato e la totale mancanza di condivisione con il quartiere, rimarranno una ferita indelebile, come quella di non aver provato realmente ad abbassare il canone di locazione. I locali della Massaia ora rischiano di rimane uno scheletro vuoto all'interno di una zona già fortemente critica dal punto di vista sociale. Una vergogna che fino all'ultimo abbiamo provato a combattere, ma che l'ottusità pentastellata per mera impuntatura ha portato avanti". 

"Prendo atto - dichiara Luca Arioli, Coordinatore di Forza Italia nel V municipio - che il M5S ha decretato ufficialmente la chiusura della scuola Massaia di Centocelle. Il sottoscritto e il Centrodestra, hanno cercato in tutti i modi di impedirne la chiusura, ma in democrazia chi vince le elezioni decide e il M5S ha deciso così. Mi auguro che alla prossima tornata elettorale, i genitori di questi bimbi si ricorderanno di tutto ciò". 

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