Ancora proteste per il commissariato. Santori: “Parlerò con Mantovano”
Cittadini ancora in piazza per chiedere la riapertura del posto di polizia di via dei Gelsi. Presenti alla protesta i delegati del sindaco Santori e Piccolo che hanno promesso pressioni nei confronti del governo per reperire le risorse
Barbara Tummolo
09 novembre 2009 11:43
Nuovo sit-in del Comitato di Quartiere Centocelle per invocare la riapertura del Commissariato di via dei Gelsi chiuso lo scorso luglio, per scarsità di fondi e accorpato al Prenestino, dopo essere stato declassato da oltre 7 anni a semplice posto di Polizia.
Alla manifestazione sono intervenuti Fabrizio Santori, Presidente della Commissione Sicurezza del Comune di Roma e Samuele Piccolo, Delegato del Sindaco alle Periferie. “Dopo l’approvazione della delibera in Commissione Sicurezza, lo scorso 23 settembre, in cui si chiedeva al Sottosegretario di Stato all’Interno Alfredo Mantovano di reperire ulteriori risorse per le Forze dell’Ordine della Capitale, mi impegno” ha dichiarato Fabrizio Santori, “insieme al Consigliere Samuele Piccolo ad andare a parlare direttamente con Mantovano per capire le ragioni che bloccano la riapertura del Commissariato, e nel caso in cui emergessero impedimenti alla ripresa delle sue attività, a trovare una sistemazione sostitutiva che possa riportate il presidio della Polizia di Stato nel quartiere”.
Al momento però, a conti fatti, l’unica proposta concreta, che non vuol dire però perseguibile e attuabile facilmente, sembra provenire dal Comitato di Quartiere che a quanto pare avrebbe preso contatti con la proprietà della palazzina che per oltre 50 anni ha ospitato il Commissariato di Centocelle.
“Abbiamo parlato con la proprietaria dell’edificio che si è resa disponibile a ristrutturare completamente la struttura, inserendo anche l’ascensore che mancava, in modo da ammodernarla e renderla operativa per la ripresa delle sue funzionalità in pochi mesi”, racconta Luca Bellini del C.d.Q. “A questo punto chiediamo un incontro con il Ministro degli Interni Maroni e i rappresentanti del Comune di Roma per siglare un accordo che renda possibile questa soluzione, l’unica in grado di restituire al quartiere il suo Commissariato”.
Rispetto poi alla proposta avanzata, nel corso del sit-in , da Cecilia Fannuzza, Delegata alla Sicurezza del VII Municipio, di adibire a Commissariato una palazzina da poco ristrutturata a via dei Lauri, destinata però ad accogliere una ventina di famiglie senza casa, il C.d.Q. ha chiarito, con un secco no, la propria posizione.
Alla manifestazione sono intervenuti Fabrizio Santori, Presidente della Commissione Sicurezza del Comune di Roma e Samuele Piccolo, Delegato del Sindaco alle Periferie. “Dopo l’approvazione della delibera in Commissione Sicurezza, lo scorso 23 settembre, in cui si chiedeva al Sottosegretario di Stato all’Interno Alfredo Mantovano di reperire ulteriori risorse per le Forze dell’Ordine della Capitale, mi impegno” ha dichiarato Fabrizio Santori, “insieme al Consigliere Samuele Piccolo ad andare a parlare direttamente con Mantovano per capire le ragioni che bloccano la riapertura del Commissariato, e nel caso in cui emergessero impedimenti alla ripresa delle sue attività, a trovare una sistemazione sostitutiva che possa riportate il presidio della Polizia di Stato nel quartiere”.
Al momento però, a conti fatti, l’unica proposta concreta, che non vuol dire però perseguibile e attuabile facilmente, sembra provenire dal Comitato di Quartiere che a quanto pare avrebbe preso contatti con la proprietà della palazzina che per oltre 50 anni ha ospitato il Commissariato di Centocelle.
“Abbiamo parlato con la proprietaria dell’edificio che si è resa disponibile a ristrutturare completamente la struttura, inserendo anche l’ascensore che mancava, in modo da ammodernarla e renderla operativa per la ripresa delle sue funzionalità in pochi mesi”, racconta Luca Bellini del C.d.Q. “A questo punto chiediamo un incontro con il Ministro degli Interni Maroni e i rappresentanti del Comune di Roma per siglare un accordo che renda possibile questa soluzione, l’unica in grado di restituire al quartiere il suo Commissariato”.
Rispetto poi alla proposta avanzata, nel corso del sit-in , da Cecilia Fannuzza, Delegata alla Sicurezza del VII Municipio, di adibire a Commissariato una palazzina da poco ristrutturata a via dei Lauri, destinata però ad accogliere una ventina di famiglie senza casa, il C.d.Q. ha chiarito, con un secco no, la propria posizione.
Barbara Tummolo
09 novembre 2009 11:43
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