Pratone di Torre Spaccata, anche il V municipio vota a favore della salvaguardia
Il documento, che porta la firma di quattro consiglieri M5S, è stato approvato questa mattina in commissione congiunta Cultura e Ambiente
Salvaguardare e tutelare il Pratone di Torre Spaccata. Dopo il VI e il VII municipio, anche il V ha dato il suo primo via libera alla risoluzione che chiede alla sindaca Raggi e alla Giunta capitolina di tutelare sia dal punto di vista ambientale sia archeologico l'area che sorge a ridosso di viale Togliatti. Il documento, che porta la firma di quattro consiglieri M5S, è stato approvato questa mattina in commissione congiunta Cultura e Ambiente. La risoluzione dovrà ora passare al vaglio del consiglio municipale.
La risoluzione chiede alla sindaca e alla giunta di sollecitare la Soprintendenza di Stato ad "apporre i vincoli archeologico e paesaggistico sull'area" e di predisporre "tutte le azioni necessarie per apportare una variante al Piano regolatore generale affinché tutta l'area del Pratone di Torre Spaccata sia destinata a verde pubblico e servizi pubblici locali" con l'obiettivo di "realizzare un parco pubblico e impedirne la cementificazione".
I consiglieri chiedono inoltre di istituire un tavolo inter-istituzionale per "avviare un'interlocuzione con il ministero dell'Economia e delle Finanze e con tutti gli altri attori competenti, inclusi i municipi limitrofi affiché Roma Capitale acquisisca le aree del Pratone di Torre Spaccata e del Parco di Centocelle di proprietà di Cassa depositi e prestiti".
Non solo. La maggioranza municipale pentastellata chiede anche di avviare un "percorso partecipato con la cittadinanza e con i municipi per la valorizzazione e la tutela dell'area del Pratone" sotto vari punti di vista: archeologico, culturale, ecologico, sportivo e sociale. E ancora: "La realizzazione di un ciclo pedonale di collegamento tra le fermate della metro C, il Pratone e il limitrofo Parco Archeologico di Centocelle, un bosco urbano, iniziative culturali, una food forest, dei percorsi sportivi, aree per la socializzazione e orti urbani".
“Siamo orgogliosissimi di aver approvato la risoluzione per la salvaguardia del Pratone di Torre Spaccata", il commento del presidente e della vicepresidente della commissione Cultura, Alessandro Stirpe e Monia Maria Medaglia. "Questo atto è frutto di un lungo lavoro congiunto delle commissioni cultura dei municipi proponenti, la Comunità per il Parco Pubblico di Centocelle, cittadinanza attiva, sovrintendenze, Cassa depositi e prestiti, V, VI e VII con questa risoluzione vogliono superare il paradigma centro/periferie investendo sugli asset strategici della valorizzazione dei beni archeologici e la salvaguardia del verde urbano, recuperando l’identità dei territori".