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Commissariato di Centocelle: l'Udc presenta interrogazione a Maroni

A firmarla il segretario dell'Udc Lazio Luciano Ciocchetti insieme a Roberto Rao: “Roma perde colpi, bisogna riaprire con urgenza il commissariato di Centocelle”. Nei mesi scorsi anche la polizia si era schierata con i cittadini

La vicenda della chiusura del commissariato di Centocelle approderà in Parlamento. Luciano Ciocchetti, segretario regionale dell' Udc e Roberto Rao, sempre dell'Udc, hanno infatti presentato un'interrogazione a risposta orale rivolta al ministro degli interni Maroni,  riguardo alla chiusura del Commissariato in via dei Gelsi a Roma, con il contestuale trasferimento delle stesse unità di personale presso quello “Prenestino”.

Nei mesi scorsi la vicenda era stata oggetto delle proteste dei cittadini, scesi in piazza per chiedere la riapertura di un posto di polizia ritenuto fondamentale per la sicurezza della zona. Anche gli stessi poliziotti avevano solidarizzato con i cittadini, chiedendo che la situazione di via dei Gelsi venga ristabilita.

“Roma perde colpi, bisogna riaprire con urgenza il commissariato di Centocelle”, ha dichiarato Ciocchetti.  “Il punto di polizia di via dei Gelsi a Centocelle rientrerebbe”, continua Ciocchetti, “nel piano di riordino generale voluto dal ministero degli interni che ha coinvolto anche i commissariati di Monte Sacro e di Fregene. Ora i cittadini di Centocelle dovranno arrivare fino al commissariato Prenestino, per chiedere la dovuta sicurezza?”

“Solo individuando strategie organizzative in grado di assicurare piani di rimodulazione organica compatibili con le esigenze dei cittadini e della stessa Polizia”, conclude Ciocchetti, si potrà risolvere in parte il problema della sicurezza a Roma”.
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