Le disavventure dei pendolari della Roma-Velletri su Rai1
La trasmissione Uno Mattina ha realizzato un servizio sulla linea regionale che si è aggiudicata il premio Caronte 2013 e sulle difficoltà dei pendolari. Verrà trasmesso il prossimo lunedì 20 gennaio
I disagi quotidiani dei pendolari della peggior linea ferroviaria del Lazio, la Roma-Velletri, approdano su Rai 1 in un servizio di Uno Mattina che andrà in onda il prossimo 20 gennaio allore ore 9,30. Dopo anni di silenzio anche i media nazionali si interessano dei problemi dei viaggiatori che ogni giorno si spostano dalle province alla grandi città e il premio Caronte 2013 vinto dalla linea dei Castelli Romani ha acceso i riflettori sui trasporti della Capitale che non sono idonei per una grande città europea.
I giornalisti della Rai hanno intervistato i componenti del Comitao Pendolari sulle numerose criticità della tratta: ritardi, cancellazioni, treni sporchi e lenti. Un esempio? " Il nuovo orario invernale in vigore da dicembre, avrebbe dovuto migliorare la puntualità delle corse, tuttavia escludendo alcune fermate - commentano i pendolari - Finora i miglioramenti riscontrati non sono stati tali da giustificare la cancellazione della fermata di San Gennaro su alcune corse della fascia oraria pomeridiana".
L'appello dei pendolari è quello di creare un coordinamento tra le amministrazioni comunali dei territori attraversati dalla Roma-Velletri e fare pressione su Trenitalia e Rete Ferroviaria Italiana perché non sottovaluti i pesanti disagi cui sono sottoposti giornalmente alcune migliaia di pendolari. In fondo avere una mobilità migliore non favorisce solo i trasporti, ma come ribadisce il Comitato Pedolari fa bene anche all’inquinamento atmosferico e il decongestionamento delle principali arterie stradali,
"Siamo a qualsiasi depotenziamento del servizio sia sotto forma di soppressione delle fermate, che di riduzione della frequenza delle corse", affermano i viaggiatori che propongono anche alcune proposte per migliorare i loro viaggi, proposte che dovrebbero essere normali condizioni di trasporto: il rispetto dell'orario ufficiale; l'utilizzo di treni dotati di almeno 5 carrozze a due livelli nelle fasce orarie di maggiore frequentazione; un servizio informazioni tempestivo ed adeguato tanto a bordo dei treni quanto lungo le banchine di tutte le fermate; il raddoppio della linea per i tratti ancora liberi; la revisione del contratto di servizio con penali a favore degli abbonati; indire un bando di gara europeo per una gestione separata delle linee locali di tipo metropolitano.
