Velletri: mistero per un gatto "prigioniero" sulla terrazza della stazione ferroviaria
Da alcuni giorni sui social network si era diffusa la foto di un gatto rosso rimasto imprigionato sulla terrazza della stazione ferroviaria da quando era stato tagliato un albero su cui si arrampicavano i felini della zona. Oggi sono intervenuti i pompieri, ma del gatto nessuna traccia
E' il mistero su cui si stanno interrogando in queste ore i cittadini di Velletri sui social network: che fine ha fatto il gatto rosso da alcune settimane isolato e prigioniero sulla terrazza della stazione ferroviaria per cui si era fatto appello in rete per salvarlo?
Facciamo un passo indietro: nella giornata di ieri sul gruppo "Miglioriamo Velletri" su cui ci si confronta sulle problematiche della città e si segnalano problemi, era apparso un post in cui si chiedeva di mettere in salvo un gatto dal pelo rosso sulla terrazza della stazione. Ma i gatti non camminano sui tetti e riescono a mettersi in salvo da soli? Non così se non ci sono camminamenti e possibilità di scendere.
"Qualcuno, più di un mese fa, ha avuto la brillante idea di tagliare un albero a ridosso della stazione ferroviaria, sul quale dei gatti che vivono li si arrampicavano per accedere alla terrazza della stazione, che sembra sia inaccessibile visto che nessuno ha le chiavi - si leggeva sul post di SOS per il micio roscio - I geni che si sono preoccupati di tagliare l'albero, non si sono preoccupati di far scendere un gatto, che da più di un mese vive su quella terrazza, senza acqua, a parte la pioggia, e che sopravvive grazia a una signora che gli lancia del cibo dentro le bustine. La domanda è: a chi bisogna rivolgersi per far scendere quel gatto? i vigili del fuoco se ne possono occupare? O è meglio se rimedio una scala bella lunga e ci penso io?".
Il successo del post e il tam tam in rete ha fatto del suo fatto sta che stamattina i vigili del fuoco sono intervenuti, ma del gatto nemmeno l'ombra. Dove si trova se fino a ieri si affacciava dalla terrazza?
I testimoni sul web hanno dato diverse versioni: alcuni riferiscono di aver udito il personale delle ferrovie parlare del gatto e di doverlo liberare dalla terrazza visto il clamore mediatico e che forse è intervenuto prima dei vigili del fuoco visto che erano state tolte anche tutte le bustine di cibo ed erano state aperte le porte di accesso alla terrazza.
Altri riferiscono che essendo il gattone rosso spaventato si sia nascosto in qualche angolo della terrazza inaccessibile ai vigili del fuoco e che rimanga nascosto lì finché non si tranquillizzi e che forse bisogna attirarlo con del cibo. Fatto sta che il gatto mentre scriviamo ancora non è stato trovato.
