Fabio Taddei e Vincenzo Bagaglini i due consiglieri dissidenti del Partito Democratico di Velletri sono stati espulsi dal gruppo consiglieri.

La decisione era nell'aria già da diversi mesi dopo che il rapporto con il partito si era incrinato e dopo che i due consiglieri avevano portato avanti una loro personale opposizione.

Ecco quindi che il PD ha preso la sua decisione: " Un partito fatto di regole non può più tollerare che consiglieri comunali agiscano in aperto e sistematico contrasto con tutto il Gruppo consiliare e la dirigenza del partito come accade continuamente da circa un anno con azioni volte a mettere in difficoltà l’amministrazione anche mediante uno stretto e palese collegamento con l’opposizione di centro destra".

Per i dirigenti del Partito Democratico i due consiglieri hanno messo in atto una vera e propria azione di contrasto verso l'amministrazione comunale fiancheggiando in alcuni casi il centro-destra.

Per il Partito Democratico da parte dei consiglieri comunali in particolare di Fabio Taddei vi è un pieno comportamento personalistico dovuto "a una rivalsa personale generata dalla mancata nomina ad assessore".

Romatoday sentirà anche la versione dei consiglieri espulsi dal Pd per cercare di riscostruire il quadro dell'intricata politica veliterna.