Marino: scritte conto Palozzi nella sede del Comitato elettorale

Scritte oltraggiose sono apparse in questi giorni su una delle sedi del Comitato elettorale del candidato sindaco della coalizione dei moderati e attuale primo cittadino Adriano Palozzi in via Roma a Marino. Sul cartello che ritrae l’immagine di Palozzi sono state disegnati la falce e il martello e riportate alcune frasi ingiuriose contro ilsindaco.

Dura e immediata la replica di Adriano Palozzi: “Non c’è nulla di più estraneo al dibattito politico di quanto lo siano l’inciviltà e il vandalismo. Esprimo la ferma condanna per un gesto vile, oltre che stupido, quale quello di imbrattare con scritte oltraggiose la sede di un Comitato elettorale. La battaglia elettorale, anche aspra, non deve mai prescindere dal rispetto della dignità umana, ma affrontare con serenità i temi caldi della politica. Questi modi non fanno che gettare ombre inquietanti sulla politica e riportare il clima ai tremendi anni bui del recente passato. In questa fase politica importante abbiamo bisogno di un fare che non può prescindere dall'etica e da rapporti civili, come non solo la buona educazione ci impone, ma anche il dettato costituzionale che è alla base dei rapporti tra cittadini. Mi auguro che le forze politiche del territorio si dissocino con forza da questo fatto increscioso e che tutti abbassino i toni e affrontino sempre nel merito, con equilibrio e obiettività, i problemi della città”.

Vicinanza al primo cittadino è stata espressa da tutta la coalizione che lo sostiene  nella corsa elettorale: “La politica deve essere innanzitutto il rispetto per l’altro, senza ricercare una contrapposizione che travalichi la polemica politica e cada invece nella violenza. In questo senso l’episodio accaduto nei giorni scorsi, preordinato e vigliacco, non è assolutamente da sottovalutare: anzi, bisogna  fare di tutto perché gesti antidemocratici non si ripetano più. Ci aspetteremmo che la levata di scudi contro tali atteggiamenti venisse da tutte le forze politiche e civiche al fine di stigmatizzate dei fatti gravi che non possono e non potranno mai avere una giustificazione”

Anche il comitato per Tamarro Sindaco, uno degli avversari di Palozzi, ha espresso la solidarietà per l’atto vandalico: “La politica deve essere innanzitutto il rispetto per l’altro, senza ricercare una contrapposizione che travalichi la polemica politica e cada invece nella violenza. In questo senso l’episodio accaduto nei giorni scorsi, preordinato e vigliacco, non è assolutamente da sottovalutare: anzi, bisogna  fare di tutto perché gesti antidemocratici non si ripetano più. Ci aspetteremmo che la levata di scudi contro tali atteggiamenti venisse da tutte le forze politiche e civiche al fine di stigmatizzate dei fatti gravi che non possono e non potranno mai avere una giustificazione”