E' un botta e risposta continuo quello tra il sindaco di Marino Adriano Palozzi e il suo prossimo avversario nella competizione elettorale di primavera Ugo Onorati sul tema scottante dell'inceneritore. Oggetto del contendere l'assenza del primo cittadino al corteo di protesta dello scorso sabato.

Il primo cittadino marinese Adriano Palozzi in maniera molto categorica ha espresso la sua posizione  in merito alla sua mancata partecipazione alla manifestazione di Albano: "Il Comune di Marino è in prima linea rispetto alla vicenda del termovalorizzatore dei Castelli Romani, previsto nel territorio di Albano. E lo sarà ancor di più con la partecipazione attiva nel procedimento di ricorso al Tar e in tutti gli atti amministrativi e legali necessari. Di concerto con gli altri Comuni interessati dall’impianto. La decisione di non prendere parte al corteo organizzato lo scorso 23 ottobre, per ribadire il no del territorio al compimento dell’inceneritore di Albano, è scaturita dalla natura dello stesso, ritenuta da questa Amministrazione strumentale e faziosa. Testimonianza ne sia l’esperienza vissuta dagli esponenti di Futuro e Libertà che, senza mezzi termini, sono stati messi nella condizione di non partecipare alla manifestazione. La linea adottata dal Comune di Marino è quella della concretezza. Stiamo, infatti, valutando con estrema attenzione e senso di responsabilità verso i cittadini, in collaborazione con gli altri Comuni, il tipo di impatto che il previsto impianto per lo smaltimento dei rifiuti potrebbe avere sul territorio. In assenza delle necessarie condizioni di fattibilità, il nostro parere sarà contrario".

Prontamente è giunta la risposta di Ugo Onorati con toni anche in questo caso risoluti e decisi: "Questa decisione del sindaco Palozzi, innanzitutto offende tutti coloro, cittadini e famiglie, che si sono ritrovati uniti e senza barriere ideologiche a lottare per una causa che riguarda il diritto alla salute della collettività castellana. Se la pensa realmente in questo modo lo esorto ad organizzare una manifestazione alternativa, un corteo parallelo in cui far valere le proprie ragioni, magari come ha fatto nel 2009 alla manifestazione contro la chiusura del Pronto Soccorso di Marino, dove invece di partecipare ad una iniziativa bipartisan e popolare, ha provato a mettere in capello all'evento".

I due contendenti poi non si risparmiano accuse reciproche sulla disomogeneità dello schieramento del centro-sinistra e sull'amministrazione cittadina: per Palozzi lo schieramento avversario è del tutto disunito e litigioso, mentre per Onorati il sindaco non è in grado di supportare le battaglie cittadine visto che oltre all'inceneritore si è tirato indietro anche per il ricorso sul pedaggio sul raccordo anulare.

Il clima è totalmente tipico di una campagna elettorale che si prospetta infuocata e pieni di attacchi e contro attacchi.