Lanuvio: Castelli in Africa una voce per un continente

Musica, stages, danza, convegni, mostre e spettacoli teatrali: anche quest’anno è confermato l’appuntamento con il festival Castelli in Africa, giunto ormai alla sua terza edizione. Per il 2010 la Comunità Giovanile Zampanò, in collaborazione con Officina Movimento, ha preparato  un programma denso di iniziative, che culminerà nella grande festa-evento di quattro giorni a Lanuvio (Roma) dal 2 al 5 settembre.

I quattro giorni di eventi e spettacoli si terranno nello stupendo scenario che ha ospitato il festival negli anni precedenti: l’area archeologica e il parco di Villa Sforza Cesarini, un luogo di importanza storica e paesaggistica prestato ad accogliere un grande evento culturale.

 Il Festival quest’anno si arricchisce non solo delle sonorità africane, ma di tutto il bacino del Mediterraneo come si evince dal titolo della manifestazione: "Castelli in Africa 2010 – III Festival Internazionale di musica, danza e cultura dell’Africa e del Mediterraneo", vede infatti ampliato il proprio programma per accogliere la più vasta realtà africana, mediterranea e locale.

L'assessore alla cultura di Lanuvio Dianora Grassi ha espresso grande soddisfazione per i risultati fin qui raggiunti dalla manifestazione in particolare dagli eventi di anteprima che hanno animato i Castelli Romani nel corso dell'estate: "Abbiamo organizzato una manifestazione ad Albano che è andata benissimo con il riconoscimento dell'assessorato e del Sindaco. Il convegno e i corti a Genzano e a Velletri una manifestazione teatrale. Nei quattro giorni finali nella cornice di Villa Sforza si respirerà atmosfera di pensiero libero e integrazione tra i popoli. La manifestazione si propone di dare spazio e voce ad un continente".

"L'Africa, purtroppo, la consideriamo un luogo unico ma si compone di cinquattotto nazioni, ed è anzi nostra intenzione nei prossimi anni focalizzarci su delle specifiche realtà per farle conoscere meglio. Questo continente – ha continuato l'assessore Grassi – non ha nessun titolo in un nessun notiziario o giornale. Apriamo questa finestra sull'Africa ormai da tre anni quando abbiamo iniziato. Nei vari summit mondiali si parla di Africa in termini di debito e di aiuti. Come amministrazioni e associazioni pensiamo di avere un debito verso l'Africa, un continente sfruttato e colonizzato e sicuramente non conosciuto. Daremo una voce a questi popoli"

IL PROGRAMMA COMPLETO DEL FESTIVAL:

2 settembre: ONS, CON SAMIR ELTURKY e RED STRIPES reggae band

3 settembre: LABICANIANS e a seguire main event con OFFICINA ZOE’ e BABA SISSOKO

4 settembre: BABA SISSOKO e a seguire MED FREE ORKESTRA (ORCHESTRA LIBERA MEDITERRANEA)

5 settembre chiuderanno i GIGUYWASSA seguiti da IPERCUSSONICI