Il presidente della Comunità Montana Giuseppe De Righi e il Sindaco di Monte Porzio Catone Luciano Gorihanno firmato l'atto d'intesa per la gestione, tutela e valorizzazione del Parco di Villa Gammarelli.

Sito nel Comune di Monte Porzio Catone e di proprietà della Comunità Montana, Villa Gammarelli è un complesso architettonico del 1800, composto da un fabbricato principale, di circa 1300 metri quadri, i cui lavori di restauro sono stati avviati lo scorso mese di ottobre, e da un casaletto già precedentemente ristrutturato e destinato a centro di formazione professionale per il turismo locale, ma anche dai tre ettari di parco che circondano le due strutture oggetto dell'atto d'intesa.

L'accordo con il Comune di Monte Porzio si inserisce all'interno di un programma più ampio di riuso del sito da anni abbandonato al degrado e che la Comunità Montana intende valorizzare sia attraverso la creazione di un polo culturale territoriale ma anche attraverso il recupero del parco di particolare pregio ambientale, botanico e storico-archeologico destinato alle visite dei cittadini del territorio e del comune di Monte Porzio Catone.

"Villa Gammarelli rappresenta un valore aggiunto non solo dal punto di vista storico e artistico ma è anche e soprattutto affettivo per tutti i cittadini di Monte Porzio - dichiara il Sindaco Luciano Gori - attraverso la firma di questo protocollo con la Comunità Montana abbiamo raggiunto un obiettivo fondamentale di cui siamo particolarmente entusiasti: la gestione del parco adiacente era infatti una delle esigenze più forti dei nostri cittadini in quanto c'è sempre più bisogno di aree verdi fruibili e attrezzate".

"La collaborazione tra gli enti è uno dei mezzi più efficaci per dare risposte concrete alle esigenze dei cittadini - dichiara il presidente Giuseppe De Righi - questo atto è dunque la dimostrazione che quando si fanno scelte condivise gli obiettivi si raggiungono con successo e rapidità. Villa Gammarelli è uno degli investimenti più importanti e ambiziosi della Comunità Montana sul territorio - conclude De Righi - e sarà presto fruibile completamente".