Il PalaCesaroni di Genzano nuovamente sotto sigillo e inagibile. Dopo la momentanea chiusura nel mese di maggio scorso, il provvedimento arriva questa volta dalla Procura di Velletri per alcune indagini relative alla sicurezza sui luoghi di lavoro. 

L'ordinanza vieta l'uso di numerosi locali del palazzetto dello sport tra cui spogliatoi e bagni per problemi di sicurezza degli  impianti elettrici e idraulici non a noma e irregolarità nelle porte antipanico e delle uscite di sicurezza.

Intanto le partite di campionato della Carlisport Cogianco di calcio a 5 in programma nel fine settimana si sono svolte a Roma preso il Pala Gems: "La variazione si è resa necessaria a causa della momentanea sospensione delle attività svolte al Pala Cesaroni, comunicata dal Sindaco di Genzano alla nostra Società, per consentire il completamento dei lavori necessari alla struttura, come da disposizioni delle autorità competenti - si legge in una nota della società sportiva - La Società si scusa con sostenitori ed addetti ai lavori per gli eventuali disagi causati dalla variazione, che non dipende in nessun modo dalla volontà della Carlisport Cogianco e ringrazia la S.S. Lazio C5 per la disponibilità del Pala Gems".

Il Movimento 5 stelle di Genzano ha chiesto chiarimenti al sindaco sui sigilli del Palacesaroni: "Nel silenzio pressoché totale di tutti i consiglieri di maggioranza e opposizione, pretendiamo chiarezza sulle nostre denunce sullo stato di sicurezza del Palacesaroni. I problemi di sicurezza del Palazzetto ci sono da anni, se inoltre vengono conditi con l'arroganza di chi abusa del proprio ruolo e usa la città come fosse casa sua, vuol dire annichilire i cittadini" si legge in una nota di stampa dell'M5s.